SONIA FARDELLI
Cronaca

La caccia ieri e oggi. Le sfide del futuro nel convegno a Soci con esperti e politici

Tra i relatori c’è Pietro Fiocchi della commissione Ambiente a Bruxelles. Al centro i grandi predatori e la gestione del territorio, con uno sguardo. alla riforma della legge 157 e all’uso del piombo. Appuntamento al 7 giugno.

Il convegno si terrà sabato 7 giugno alle ore 17.00 al Cinema Italia di Soci

Il convegno si terrà sabato 7 giugno alle ore 17.00 al Cinema Italia di Soci

BIBBIENAUn confronto pubblico per capire cosa sta diventando e cosa potrebbe diventare la caccia in Italia. È questo l’obiettivo di "Caccia: ieri, oggi e domani", il convegno organizzato per sabato 7 giugno alle ore 17.00 al Cinema Italia di Soci, nel comune di Bibbiena. Un evento che, tra ospiti istituzionali e specialisti del settore, porterà in Casentino alcuni dei nodi più caldi del dibattito venatorio nazionale.

Promosso dal consigliere di Castel Focognano e dell’Unione dei Comuni Paolo Cavallucci, con la collaborazione del Comune di Bibbiena, Enalcaccia e Federcaccia, il convegno vedrà la partecipazione di figure politiche di spicco tra cui l’europarlamentare Pietro Fiocchi, vicepresidente della commissione Ambiente al Parlamento Europeo, il senatore Patrizio Giacomo La Pietra, oggi sottosegretario all’Agricoltura, e l’onorevole Franco Bruzzone, responsabile del dipartimento faunistico della Lega.

"La caccia è cambiata, e con essa la figura del cacciatore", sottolinea Cavallucci, che punta su un approccio informato e non ideologico: "Serve chiarezza. Il cacciatore di oggi è sempre più un attore attivo nella gestione del territorio e delle risorse naturali". Non più dunque solo una pratica legata alla tradizione o al tempo libero, ma una realtà che incrocia direttamente temi come la biodiversità, la sostenibilità agricola e la gestione della fauna selvatica.

Accanto ai relatori istituzionali, sono attesi anche protagonisti del mondo venatorio e ambientale come Jacopo Piantini, vicepresidente nazionale Enalcaccia, Giovanni Giusti, presidente Federcaccia UCT Arezzo, Franco Zunino, segretario generale dell’Associazione Italiana per la Wilderness, e il divulgatore Alessandro Giangio, noto content creator con il suo canale YouTube “Wildhunters”.

A esprimere soddisfazione per l’iniziativa è anche il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli, che ha sottolineato il valore del dialogo: "Troppo spesso, quando si parla di caccia, i toni si estremizzano. Invece serve un confronto serio, costruttivo, che riconosca anche il ruolo positivo svolto dai cacciatori nella tutela del territorio".

Un punto di vista condiviso anche da Jacopo Piantini, che definisce il momento “positivo” per il mondo venatorio: "Oggi la comunità guarda ai cacciatori con occhi diversi, e iniziative come questa aiutano a far conoscere una realtà molto più vicina all’ambiente di quanto spesso si pensi".

Il convegno si pone quindi come un’occasione concreta per superare pregiudizi e stereotipi, e per portare all’attenzione pubblica un settore che chiede oggi riforme, riconoscimento e partecipazione attiva nella salvaguardia dei territori.

S.C.