REDAZIONE AREZZO

Incontro con lo scrittore speciale: il messaggio di nonno Salvo a Bibbiena

L'amministrazione di Bibbiena dona libri alle scuole del comprensorio e organizza un incontro con lo scrittore Salvo Salvi, 93enne, per promuovere la lettura e riflettere sull'uso eccessivo del telefonino. Un ponte generazionale importante tra i giovani e lo scrittore.

Incontro con lo scrittore speciale. Il messaggio di nonno Salvo

BIBBIENA

L’amministrazione, come ogni anno, ripropone il dono dei libri alle scuole del comprensorio legando questa iniziativa non solo all’inizio del nuovo anno scolastico ma a tutta una serie di iniziative sulla promozione alla lettura, che la giunta Vagnoli sta portando avanti da tempo anche attraverso le associazioni del territorio come Nata Teatro e la Biblioteca Giovannini. Questa volta il dono dei libri è stata anche l’occasione per i ragazzi di incontrare e parlare con uno scrittore speciale, Salvo Salvi 93 enne di Soci autore di ben 13 libri sulla storia del suo paese, sulle tradizioni e sui ricordi più belli di una società in cammino. E’ stata l’assessore alla cultura Francesca Nassini a promuovere questa iniziativa in collaborazione con alcuni docenti dell’Istituto Comprensivo di Soci.

Gli studenti si sono ritrovati nella sala della bandiera nella casa comunale di Palazzo Niccolini davanti a questo "monumento" alla simpatia, alla saggezza e alla curiosità che per tutti è Salvino con il suo ultimo libro dei 13 scritti nella sua vita ovvero "Va pensiero" edito dalla casa editrice Fruska. Salvi non si è limitato a parlare del suo libro ma ha voluto coinvolgere i giovanissimi in una riflessione profonda sul ruolo della lettura in un mondo digitale e sull’utilizzo eccessivo del "telefonino" che porta molti ragazzi e ragazze "a estraniarsi dalla propria vita e dagli altri". Nassini commenta: "I ragazzi si sono messi in ascolto e le parole di Salvino hanno saputo creare un ponte generazionale importante".