REDAZIONE AREZZO

In tasca cocaina per 13mila euro. Tenta la fuga ma finisce in manette

Ieri pomeriggio l’intervento dei carabinieri vicino all’autostazione nella zona di Porta Fiorentina. Un albanese di 23 anni era appena sceso dal bus quando ha visto gli agenti e ha cercato di allontanarsi.

Altri quattro arresti per droga operati dai carabinieri nell’arco di una ventina di giorni In tre casi, le manette sono scattate. sempre per il possesso di cocaina

Altri quattro arresti per droga operati dai carabinieri nell’arco di una ventina di giorni In tre casi, le manette sono scattate. sempre per il possesso di cocaina

di Claudio Roselli

SANSEPOLCRO

Beccato con la droga appresso, arrestato e condannato per ora ai domiciliari. È un albanese di 23 anni, che risiede a Sansepolcro e che è noto alle forze dell’ordine per reati legati sempre al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Una domenica pomeriggio divenuta particolarmente movimentata, quella dell’altro ieri nel centro della città pierfrancescana: erano all’incirca le 17.30 quando il giovane albanese, passeggero a bordo dell’autobus proveniente da Arezzo, è sceso all’autostazione nella zona di Porta Fiorentina. Come si è accorto che i carabinieri della locale Compagnia in servizio di pattugliamento lo avevano notato – e intuendo che si sarebbero diretti verso di lui – ha tentato di scappare, gettando l’involucro che aveva con sé; la fuga è stata di breve durata, grazie anche alla rapidità dei militari, che già in via XX Settembre, quindi a nemmeno 200 metri di distanza dalla fermata del pullman, sono riusciti a bloccare l’albanese e a recuperare anche il pacchetto del quale si era disfatto; all’interno c’erano 140 grammi di cocaina, ancora non tagliata e con le dosi da confezionare, per un valore che si aggira intorno ai 13mila euro. Il 23enne è stato condotto in caserma e arrestato e la cocaina posta sotto sequestro; ieri mattina, al tribunale di Arezzo, si è tenuto il rito per direttissima, al termine del quale il giudice ha stabilito la misura degli arresti domiciliari, in attesa della prossima udienza. È stato un novembre particolarmente "caldo" su questo fronte a Sansepolcro, con ben quattro arresti operati dai carabinieri nell’arco di una ventina di giorni; in tre casi, le manette sono scattate sul conto di albanesi e sempre per la cocaina: un 44enne pizzicato con 9 dosi, un altro di 25 con 558 grammi (la quantità più sostanziosa) e poi l’ultimo della serie, con 140 grammi. Il quarto arrestato è il 20enne di Sansepolcro che stava vendendo 10 grammi di hashish a un coetaneo.

È stato possibile catturarli grazie anche a una buona reattività dal punto di vista "atletico" degli uomini dell’Arma, perché tutti gli spacciatori stavano fuggendo e questo sta a dimostrare quanto sia importante anche la preparazione fisica delle forze dell’ordine, così come allo stesso tempo testimonia la persistenza del fenomeno droga in città, nonostante la lunga lista di persone fermate e di canali stroncati nel corso degli ultimi anni.