Tensione ieri mattina a bordo di un autobus di Autolinee Toscana. Protagonista una donna salita con una bottiglia in mano che avrebbe iniziato a gridare e a farneticare creando disordine e preoccupazione fra i passeggeri. Ma riavvolgiamo la pellicola. Erano le 7,40 circa quando sulla linea P1, quella che dalle frazioni a nord di Arezzo (Ponte Buriano, Meliciano e Quarata) arriva in città, la donna, stando alle testimonianze dei passeggeri (giovani e i loro familiari), avrebbe iniziato a urlare. Sembrava in stato confusionale, probabilmente sotto effetto dell’alcol che aveva bevuto dalla bottiglia che si trascinava dietro, gridando frasi sconnesse. La situazione è diventata di difficile controllo, tanto che l’autista del pullman ha deciso di fermare la corsa e allertare le forze dell’ordine. Una volta giunte sul posto, hanno fatto scendere la donna dal mezzo e l’hanno accompagnata sull’auto di ordinanza. Sono stati ascoltati anche i passeggeri: secondo alcuni giovani a bordo, la signora era in stato di agitazione e avrebbe anche infastidito alcuni di loro, alimentando uno sconcerto generale. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine la situazione è tornata alla calma e il pullman ha ripreso la sua regolare corsa verso il centro.
CronacaIn preda all’alcol a bordo dell’autobus. Passeggera fatta scendere dalla Polizia