In mostra a Pisa. Le opere di Capitani

Il pittore Mauro Capitani porta le sue opere sacre contemporanee nella Chiesa di Santa Maria della Spina a Pisa, creando un connubio tra arte e religiosità. L'esposizione "Opera Sacra" si propone di recuperare la sacralità del luogo e di offrire un'esperienza di fede attraverso l'arte. La mostra sarà aperta fino al 19 maggio, con orari specifici nei giorni di apertura.

In  mostra a Pisa. Le opere di Capitani

In mostra a Pisa. Le opere di Capitani

Le opere del pittore valdarnese Mauro Capitani "sbarcano" a Pisa, in uno dei gioielli gotici italiani, la Chiesa di Santa Maria della Spina, in Lungarno. "Opera Sacra", questo il titolo della mostra, aprirà i battenti domani, per chiudere il 19 maggio. L’esposizione di Capitani vuole coniugare l’arte sacra contemporanea con la religiosità, sviluppando una corrispondenza tra l’architettura medioevale, che caratterizza larga parte del tessuto storico artistico della città di Pisa, e l’arte contemporanea, creando un contrasto solo apparente. Questa esposizione offre anche l’occasione per recuperare la sacralità e il valore di un luogo ancora dedicato al culto. E la location è davvero suggestiva. La piccola chiesa di S. Maria della Spina fu infatti edificata nel 1230 sul greto dell’Arno. Un vero capolavoro che il Comune destina a rassegne espositive solo in particolari occasioni. "Dipingere un’opera sacra - ha spiegato l’artista - è avvertire che ci sono infiniti momenti in cui ci si accorge della necessità di fede e credo che ogni cosa contenga un atto di spiritualità e di fiducia. E la fiducia è un atto di fede. Spesso mi sono chiesto se il fedele sente, dinanzi ad un’opera di arte sacra, contemporanea o meno, presente in una chiesa, la necessità della preghiera. Ignazio di Loyola, profondo esperto della forza espressiva delle immagini - ha aggiunto l’artista - invitava ad immergersi in queste, per entrare realmente nell’episodio rappresentato e annullare la distanza tra il presente e il dogma. Il compimento di un’opera sacra è quindi un atto di fede". La mostra sarà aperta il venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.