Imparare a riconoscere le piante officinali: parte un corso

A Arezzo parte un nuovo corso di erboristeria per imparare a riconoscere e utilizzare piante officinali sicure e efficaci come supporto alla farmacoterapia classica. Le lezioni si concentrano su 24 piante italiane, offrendo conoscenze pratiche e teoriche per trattare varie patologie in modo sicuro e appropriato.

Imparare a riconoscere le piante officinali: un nuovo corso ad Arezzo. Le piante officinali sono state alla base delle cure farmacologiche di ogni epoca e oggi il loro impiego si sta sempre più affermando fino ad assumere un ruolo di affiancamento e di supporto alla farmacoterapia classica. Questo grazie anche al bagaglio di conoscenze derivanti da un uso millenario delle droghe vegetali, a cui oggi si aggiungono i progressi delle moderne acquisizioni scientifiche. Attraverso un nuovo corso di erboristeria, tenuto dal dott. Roberto Navicelli di Prato, gli appassionati di fitoterapia, ma anche semplicemente coloro che si avvicinano per la prima volta allo studio delle piante, potranno familiarizzare con questa scienza antica, ma sempre efficace come via terapeutica valida e di supporto alla farmacologia classica. Parte così stasera alle 21, nei locali della nuova sede dell’Associazione Archeosofica di Arezzo, in via Alessandro Dal Borro 58, un corso, teorico pratico, organizzato in 8 lezioni, focalizzato allo studio di 24 piante officinali appartenenti alla flora italica tratte dal Piccolo Erbario Medicinale di Tommaso Palamidessi. La scelta è caduta su 24 specifiche piante, perché sono piante medicinali sicure, cioè sono erbe salutari e non velenose utilizzabili con tranquillità anche da chi non è ancora "esperto erborista". Inoltre, sono piante semplici da reperiere e si trovano facilmente nella nostra penisola e molte anche nella nostra zona. Durante le 8 lezioni i partecipanti impareranno come scegliere le piante secondo le varie patologie dando alcuni cenni sugli apparati anatomici finalizzati allo studio delle piante più indicate per trattare le patologie di quel determinato apparato o organo anatomico. Ad esempio saranno studiate le piante "pettorali" utili a trattare le patologie dell’apparato respiratorio e così via, indicando le dosi più adatte secondo il peso e l’età della persona da trattare. Senza dimenticare l’indicazione dei tempi di raccolta più idonei. Info 339 1144372.