
Il sindaco Vadi durante il tour nei cantieri
di Marco Corsi
SAN GIOVANNI
Un sopralluogo nei cantieri della città. Ieri il sindaco di San Giovanni, insieme ai tecnici comunali, ha fatto un "tour" per verificare, di persona, lo stato di avanzamento dei lavori. Valentina Vadi si è soffermata in particolare sul nuovo nido di Ponte alle Forche, sulla scuola elementare Rodari, in via Bolzano dove è in corso la realizzazione della ciclopista, al polo scolastico 0-6 Rosai Caiani e, in ultimo, al teatro comunale Bucci. Quest’ultimo intervento è molto atteso. Iniziato a fine 2023, restituirà infatti alla città uno dei suoi simboli e San Giovanni potrà accogliere compagnie teatrali di alto livello. Sono state completate le opere di demolizione della struttura e sono entrate nel vivo le lavorazioni per la realizzazione del nuovo palcoscenico che richiede la costruzione di una nuova struttura in acciaio. Sono invece ormai concluse le fasi di installazione delle unità di trattamento aria e di tutti i macchinari necessari alla realizzazione dei nuovi impianti di climatizzazione della sala. Al cantiere del Bucci erano presenti l’architetto Ulrike Schulze dello De Vita & Schulze architetti Firenze e il direttore tecnico dei lavori Carmela Pinto. "In questo momento – ha detto Schulze – abbiamo quasi concluso le opere importanti di consolidamento della struttura che, essendo degli anni 50, ha necessità di essere adeguata alle normative esistenti sulla sismica. Al momento stiamo realizzando la parte degli impianti meccanici ed elettrici, importanti non solo per il pubblico ma anche per quello che riguarda il palcoscenico. Stiamo finendo la parte invisibile, per poi passare al rivestimento del pavimenti e delle pareti".
"Siamo ad uno snodo cruciale con i lavori – le parole del direttore tecnico dei lavori Carmela Pinto – perché stiamo affrontando in maniera importante e invasiva la componente impiantistica che è di grande impatto per la struttura architettonica. Stiamo inoltre risolvendo i problemi di compatibilità di impianti tecnologicamente avanzati in una struttura esistente". Il sindaco Vadi, al termine del suo "tour", ha ricordato che si tratta di opere che sono il frutto di un grande lavoro effettuato nella precedente consilatura con progettazioni mirate e reperimento di finanziamenti. "Stiamo lavorando, già dall’insediamento, per concretizzare altri interventi con ulteriori risorse ottenute nei precedenti cinque anni - ha aggiunto - mi riferisco al progetto europeo Fesr Fra natura e cultura, che presenteremo alla cittadinanza entro la fine di quest’anno e che poi andrà in gara l’anno prossimo".