REDAZIONE AREZZO

Il terremoto torna a far paura in provincia. Scosse avvertite tra Arezzo e la Valtiberina

Torna a tremare la terra in Valtiberina, anche se in questo caso il sisma ha interessato la zona di confine...

Torna a tremare la terra in Valtiberina, anche se in questo caso il sisma ha interessato la zona di confine...

Torna a tremare la terra in Valtiberina, anche se in questo caso il sisma ha interessato la zona di confine...

Torna a tremare la terra in Valtiberina, anche se in questo caso il sisma ha interessato la zona di confine con il versante della valle del Foglia. La scossa di magnitudo 3.2 si è verificata quando mancavano due secondi alle 13.15 di ieri ed è stata avvertita chiaramente anche ad Arezzo. L’epicentro è stato individuato nel territorio comunale di Borgo Pace, quindi nelle Marche e in provincia di Pesaro Urbino, per l’esattezza a due chilometri di distanza dal capoluogo in direzione nord-ovest. La profondità di appena 9 chilometri ha fatto percepire chiaramente il terremoto anche nel vicino territorio toscano di Sestino, oltre che a Borgo Pace: una scossa di andamento sussultorio, come avviene in prossimità dell’epicentro, piuttosto distinta e allo stesso tempo breve, che ha ovviamente generato un minimo di preoccupazione fra la gente, anche se si tratta di un’area a rischio sismico nella quale periodicamente si registrano movimenti tellurici di intensità più o meno evidente. Nessuna conseguenza a persone ed edifici: questo il dato che conta, confermato con la massima tranquillità dai sindaci dei due Comuni direttamente interessati, Franco Dori di Sestino e Romina Pierantoni di Borgo Pace, i quali hanno effettuato una breve ricognizione successiva all’evento, che – come anche si è potuto constatare nella sequenza registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – non ha avuto repliche di alcun tipo, almeno nell’immediato e nel prosieguo del pomeriggio. La scossa si è insomma limitata a scaricare un minimo di energia (il che non è certo negativo), senza andare oltre.

Claudio Roselli