CORTONA
Cronaca

Il ritorno di Vignini. È candidato sindaco col via libera del Pd: "Riprendiamoci Cortona"

A decretare la scelta un’affollata riunione comunale del partito "Assicuro il massimo impegno per tornare a governare la città". Il segretario Bianchi: "Fondamentale il dibattito che si è creato".

Il ritorno di Vignini. È   candidato  sindaco col via libera del Pd: "Riprendiamoci Cortona"

Il ritorno di Vignini. È candidato sindaco col via libera del Pd: "Riprendiamoci Cortona"

di Laura Lucente

Andrea Vignini stacca il biglietto come candidato Pd alle prossime amministrative di giugno. A decretare la scelta un’affollata e partecipata unione comunale di partito che venerdì, ha dibattuto sul da farsi, uscendone solo a tarda notte con una decisione ufficiale. Niente ricorso alle primarie, dunque, ma un’acclamazione con larga maggioranza per lo storico ex sindaco della città etrusca. "Voglio ringraziare la segreteria e l’unione comunale del Partito democratico – ha dichiarato Vignini – e tutti coloro che hanno partecipato alla riunione e che hanno dato vita ad una sequenza di interventi a tratti per me anche commovente. Assicuro il mio massimo impegno per ottenere il risultato sperato e per creare una squadra che possa essere di base per ogni impegno futuro di questo partito a partire proprio da queste amministrative".

"Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno animato la discussione in queste settimane – gli fa eco il segretario comunale Luca Bianchi – ma in particolare a chi, insieme ad Andrea si è proposto come possibile candidato: Diego Cavallucci che aveva già rimesso al partito la disponibilità nelle scorse settimane e Lucio Gori che lo ha fatto venerdì sera. Entrambi hanno dimostrato il valore delle proposte messe in campo dal Pd e rappresentano per il partito motivo di orgoglio". Vignini ha sottolineato anche il valore importante di tutta la coalizione che lo appoggerà.

"Un particolare ringraziamento e ai movimenti e alle associazioni e ai partiti di centrosinistra che si sono negli ultimi tempi pronunciati a favore della mia candidatura e che costituiranno la base per quella che io spero si trasformi in una coalizione vincente". Tra loro c’è sicuramente Civica, con cui Vignini aveva mesi fa avanzato i primi tentativi di avvicinamento ad una candidatura unitaria. Poi c’è l’altra anima civica de "Il Pungiglione". In più c’è l’ok già da tempo assicurato del Movimento 5 Stelle. Ma tra le fila di centrosinistra resta da cercare una convergenza unitaria ancora di alcune anime. Tra queste Italia Viva, i socialisti oltre al gruppo costituitosi da poche settimane di "Uniti a Sinistra" che raccoglie soggetti provenienti in particolare da Rifondazione Comunista e Partito comunista Italiano.

Gruppi che ad oggi non hanno fatto mistero di non essere affatto favorevoli ad un ritorno in campo dell’ex sindaco Vignini e che si dicono pronti a correre anche da soli. "Su questa candidatura cercheremo la massima convergenza fra le forze politiche che contrastano il centro destra e che vogliono costruire con noi un’alleanza programmatica", conferma il segretario Pd Bianchi. "Da oggi inizia il viaggio verso le prossime elezioni. Vorremmo farlo con tutti coloro che condividono l’obiettivo di ridare a il governo che si merita. Questo periodo buio è durato anche troppo e noi siamo pronti e decisi a farlo terminare".