CAVRIGLIA
Cronaca

Il Parco dello Sport guarda avanti. Tre ettari di orti per la ristorazione

Nei terreni dell’ex area mineraria di Cavriglia nasce un’area nell’ottica di sviluppo della filiera corta

Il Parco dello Sport guarda avanti. Tre ettari di orti per la ristorazione

di Marco Corsi

Tre ettari di orti nei terreni dell’ex area mineraria , che saranno al servizio della ristorazione del Parco dello Sport, in un’ottica di sviluppo della cosiddetta filiera corta. Lo ha annunciato in sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, nel corso di un sopralluogo al parcheggio "grandi eventi", in via di realizzazione in prossimità quella che, si trasformerà, in una vera e propria cittadella sportiva, a poche centinaia di metri dal campo da golf – che diventerà a 18 buche – e dal futuro Hu Sport Village, il gioiello che verrà realizzato dalla Human Company. Un intervento che rivoluzionerà 150 ettari di territorio dove un tempo si lavorava la lignite. Un’opera straordinaria, che muoverà investimenti per decine di milioni di euro e darà lavoro a circa 300 persone. Nel nuovo Parco dello Sport troveranno posto un palazzetto dello sport, una piscina semi olimpionica coperta e scoperta, una piscina olimpionica coperta, un grande parco acquatico e ancora campi da tennis, pallavolo, basket, rugby, calcio, calcetto, atletica.

Senza dimenticare nuovi percorsi benessere, podistici e ciclopedonali ed un intervento di restyling generale dei circuito ciclistici di Bellosguardo, con l’illuminazione del secondo anello. Insomma, un gioiello che trasformerà radicalmente e il suo territorio. L’area su cui sorgerà il parco sarà ceduta dal Comune ad Human Company per due milioni di euro in diritto di superficie. E all’interno del Village si mangerà prodotti del posto. Gli orti che sorgeranno in un terreno circostante, infatti, consentiranno di valorizzare la cosiddetta filiera corta. Così, le migliaia di visitatori attesi potranno apprezzare piatti della zona, che fanno del Valdarno e della Toscana una delle culle dell’enogastronomia mondiale.

L’appezzamento di terreno, oltre 3 ettari, si trova a due passi dal’aviosuperficie di Valle al Pero e del campo di golf, accanto al maxi parcheggio che sta prendendo forma in queste settimane. Perché, accanto agli impianti sportivi, sono necessarie le infrastrutture per arrivarci. E oltre alla grande area di sosta, in questi mesi sono in corso lavori all’ingresso della maxi area sportiva. Un milione di euro serviranno per la realizzazione della nuova rotatoria a fianco della strada provinciale che da conduce al Neri che renderà fluida la circolazione verso il campo green e verso l’area nella quale è previsto uno degli accessi secondari al futuro Parco dello Sport. Sarà poi sistemata la strada di accesso, con un allargamento e l’asfaltatura.