
La comunità di Monterchi ha festeggiato i 90 anni di Bruno Polverini, per anni vigile urbano nel Comune della Valcerfone
Una figura persino istituzionale all’interno del paese, per gli importanti ruoli che ha ricoperto in passato nella vita professionale e associativa, ma che in questo caso ha tagliato un significativo traguardo anagrafico.
La comunità di Monterchi ha così festeggiato i 90 anni di Bruno Polverini, per anni vigile urbano nel Comune della Valcerfone, che poi era passato a occuparsi di commercio e attività produttive, sempre in seno all’amministrazione. La cerimonia, molto partecipata, si è consumata domenica scorsa in un noto agriturismo sulle colline di Sansepolcro, dove per l’occasione erano presenti ovviamente i familiari, i parenti, gli amici, i vecchi colleghi di lavoro e il sindaco Alfredo Romanelli.
Ma Bruno Polverini non è stato soltanto l’uomo con la divisa e il fischietto: ai tempi gloriosi della Unione Sportiva Monterchiese che vinse il campionato di calcio di Seconda Categoria e che ben tre volte di fila sfiorò il salto in Promozione, lui era stato segretario e direttore sportivo della società con incarichi anche all’interno del Comitato Regionale Toscano della Figc quando consigliere era Dino Marri di Pieve Santo Stefano. Sempre nell’ambito dell’associazionismo, Polverini è stato presidente della Pro Loco di Monterchi, la realtà che da mezzo secolo organizza la Sagra della Polenta e poi presidente della sezione aretina che riunisce le pro loco, ovvero l’Unpli.
Un impegno su più fronti che lo ha portato a costruire una rete importante anche di rapporti e relazioni su svariati fronti. Tanti auguri, quindi, a Bruno Polverini, che si è commosso (e non poteva essere altrimenti!) davanti alle tante manifestazioni di stima e affetto che ha ricevuto.
C.R.