
"Il dono di Bertelli apre la strada". L’appello per salvare la Pieve
Quella colonna caduta nella notte della Giostra "ha mostrato a tutti lo stato di degrado della facciata e quanto siano urgenti interventi di consolidamento". è una sollecitazione, netta, che don Alvaro, parroco della Pieve, consegna alla città nel giorno in cui arriva la notizia bomba: Patrizio Bertelli ha donato (e già versato sul conto corrente dedicato) un milione di euro per il restauro della facciata della chiesa, intorno alla quale da bambino giocava con gli amici di Piazza Grande. Un gesto di generosità sottolineato dal vescovo Andrea che presto incontrerà il manager per manifestargli la gratitudine della diocesi. Un gesto che "apre la strada ad altre persone che vorrano corrispondere il loro contributo", rimarca Migliavacca. E su questo passaggio si aggancia l’appello di don Alvaro alla "generosità alla generosità degli aretini perchè mossi dal buon esempio, facciano il possibile per raccogliere i fondi necessari ad avviare i lavori al più presto". Il canale è un solo: un conto corrente aperto al Crédite Agricole intestato alla parrocchia di S. Maria della Pieve sul quale è possibile fare donazioni e il cui iban è IT80S0623014101000030458848. "Nel ringraziare tutti coloro che faranno la propria parte, l’invito è anche a diffidare di coloro che, eventualmente, si presentassero per la raccolta fondi senza essere stati autorizzati dalla parrocchia. Gli unici referenti ufficiali sono Romolo Bianchini e Alberto Papini", spiega don Alvaro. La corsa per salvare la Pieve è scattata.