Il "concerto stregato": Netrebko malata, tutto rinviato di dieci giorni

La data era stata confermata nonostante le proteste ucraine: e così slitta anche la manifestazione di protesta

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Era riuscita ad uscire a braccia levate e pronta a calcare la scena da un vero percorso accidentato: ma alla fine il concerto salta lo stesso. O meglio slitta, almeno di dieci giorni a meno di nuove sorprese.

Anna Netrebko non si esibirà martedì al Teatro Petrarca. E in parallelo non ci sarà la manifestazione di protesta che con tenacia aveva organizzato la comunità ucraina di Arezzo, confermando perfettamente l’impegno che aveva preso. La soprano forse più famosa del mondo non salirà sul palcoscenico il 7 febbraio.

Motivo? Soffre "di una forte infiammazione al cavo orale" spiega una nota della Fondazione Guido Monaco. Per dirla in modo più semplice un’infiammazione alla bocca: e per una cantante è fatalmente una di quelle patologie che ti costringono a stare a riposo, un po’ come un incidente muscolare per un calciatore. Cominciamo intanto dalle notizie utili. L’evento sarà recuperato il 17 febbraio, un venerdì, al Teatro Petrarca alle 20,30.

I biglietti acquistati naturalmente resteranno validi anche per la data di recupero. Chi volesse invece richiedere il rimborso potrà farlo entro il 10 febbraio: al Petrarca, per chi lo abbia preso al botteghino, da mercoledì 8 febbraio a venerdi, solo dalle 17.30 alle 19.30.

Una svolta non nuova nel mondo dello spettacolo ma che è l’ennesimo ostacolo ad un concerto aspramente contestato dagli ucraini, che considerano la soprano una nemica del loro Paese. La manifestazione avrebbe dovuto svolgersi martedì dalle 17 alle 20 in piazza Grande, a questo punto scivolerà alla nuova data, anche se ancora non ci sono conferme. E così martedì i fans di Anna Netrebko potranno guardare Sanremo: anche se pare non sia esattamente la stessa cosa.