Il centrodestra è ai ferri corti Fuoco amico sul Carroccio: "Regala l’ente al Pd e a Donati"

Fdi, Forza Italia e Ora Ghinelli agli alleati: "La linea dura è un’assicurazione sulla vita politica di Polcri". Rilanciano l’intesa a tempo con il presidente. Oggi un nuovo vertice in vista del voto sul bilancio mercoledì.

Scintille. La Lega alza il muro, gli alleati attivano la contraerea. L’unità del centrodestra non si tocca, è il mantra, ma sull’affaire Provincia le fibrillazioni disegnano il quadro opposto. E ora scatta il gioco del cerino proprio nel giorno del nuovo vertice di coalizione. La nota congiunta di FdI, Forza Italia e Ora Ghinelli è un missile contro il Carroccio. I tre maggiorenti della coalizione non ci stanno a essere dipinti come "inciucisti". "Nessuno di noi teorizza o peggio, ipotizza di governare con Polcri come se fosse il nostro presidente, come pare ci sia l’interesse a far pensare.

Le posizioni sono due. La prima: lasciare Polcri al suo destino garantendogli la possibilità di governare per altri quattro anni con geometrie variabili, in assenza di una riforma delle province che porti subito al voto di presidente e consiglio. La seconda: accompagnare la presidenza Polcri a una ordinata conclusione entro ottobre o al massimo dicembre 2023, con l’elezione contemporanea del nuovo consiglio provinciale e del nuovo presidente".

Descritti gli scenari, i tre alleati dettagliano la linea in vista del voto di mercoledì: "C’è da approvare un bilancio targato centrodestra e che molti sindaci hanno più volte ribadito di voler sbloccare nell’interesse dei territori e delle risorse che ci spettano. Ci spiace che la Lega non comprenda questa posizione e tenga un atteggiamento di estrema rigidità che avrà come unico risultato, quello di essere una assicurazione sulla vita politica di Alessandro Polcri, consegnandolo definitivamente al centrosinistra e facendo un regalo al Pd e a Donati che non si “combattono” con le esternazioni da tribuni ma con le posizioni di realismo e buon senso".

Nella nota si ribadiscono le condizioni dell’alleanza: "Polcri, sindaco di centrodestra, ha ribadito la sua appartenenza politica e soprattutto la sua scelta di chiudere questa strana vicenda politica e amministrativa nel più breve tempo possibile. È ovvio che ogni posizione è legittima, ma è altrettanto evidente che in questo momento l’unico partito che intende consegnare al centrosinistra la provincia è la Lega". Un modo per rispedire la palla nel campo del Carroccio al quale FdI, Forza Italia e Ora Ghinelli appuntano il caso Medioetruria: "Ci auguriamo che l’attivismo si orienti verso i bisogni del territorio a partire dal garantire l’impegno del ministro Salvini a sostenere la città nell’individuazione di Rigutino come sito dell’alta velocità".

Lucia Bigozzi