Il calcio che abbatte le barriere. Il torneo dei ragazzi speciali. Pupo e Graziani testimonial

Il successo del quadrangolare con le formazioni del Calcio Champagne, Arkadia e Electra. Sfida sui campi dell’Olmoponte dove vince l’inclusione tra calciatori con disabilità e non.

Il calcio che abbatte le barriere. Il torneo dei ragazzi speciali. Pupo e Graziani testimonial

Il calcio che abbatte le barriere. Il torneo dei ragazzi speciali. Pupo e Graziani testimonial

di Matteo Marzotti

AREZZO

"I ragazzi erano carichi di entusiasmo credo davvero sia stato un bel regalo di Natale". A parlare è Gianluca Livi, allenatore ma soprattutto educatore dell’Olmoponte Santa Firmina, la mente, colui che ha creato l’idea del Calcio Champagne, la prima squadra di calcio unificato della provincia di Arezzo. Un’esperienza dove ragazzi con disabilità e non si incontrato sullo stesso rettangolo verde, con il calcio veicolo di inclusione. "È stato un pomeriggio davvero intenso - racconta Gianluca - in quello che è stato il torneo natalizio organizzato dall’Olmoponte per il Calcio Champagne".

Un vero e proprio quadrangolare.

"Esatto, visto che l’Olmoponte ha raccolto molte adesioni abbiamo costituito due formazioni e insieme a queste squadre erano presenti quelle di Electra e Arkadia con i loro ragazzi speciali. È stato davvero un bel pomeriggio di sport con alcune sorprese tra l’altro".

Come ad esempio la presenza di Graziani e Pupo?

"Ciccio Graziani è un amico dell’Olmoponte, un testimonial se vogliamo di questo progetto - prosegue Livi - è stato un vero piacere avere Pupo con noi. I ragazzi erano impegnati nella serie di partite sul campo in sintetico, ma quando hanno visto Pupo abbiamo dovuto interrompere le partite, gli sono corsi incontro. Erano davvero contenti della sua visita".

E alle fine sono stati premiati proprio da Pupo e Graziani.

"Abbiamo premiato tutte le squadre allo stesso modo perchè a vincere non è stata una formazione, ma lo sport e in questo caso il calcio unificato. I ragazzi hanno ricevuto le medaglie direttamente da Pupo, Graziani, dall’assessore Scapecchi e dal delegato provinciale del Coni Melis che ringrazio per essere stati con noi. Il calcio unificato sta crescendo ed è una realtà che sempre più aretini, e non solo, hanno imparato a conoscere".

Quale sarà la prossima sfida, il prossimo appuntamento?

"Se fosse per i ragazzi credo che dovremmo tornare in campo il prima possibile, già dopo Natale - spiega Gianluca - ci ritroveremo subito dopo l’Epifania e in calendario iniziano già a delinerarsi alcuni impegni con altre realtà toscane".