di Francesco Tozzi
BUCINE
Pensavano di farla franca, ma alla fine sono stati beccati dalle telecamere di videosorveglianza. Per un gruppo di ladri, il colpo non è andato a segno come previsto. Eppure avevano studiato la rapina nei minimi dettagli. È accaduto a Pietre al Monte, località alle porte della Valdambra, dove ad essere stato preso di mira da alcuni malintenzionati sarebbe stato un casolare di recente ristrutturazione. Dopo essere riusciti a manomettere gli infissi, il sistema antintrusione e l’impianto di videosorveglianza, i ladri si sono introdotti nell’edificio, ma qualcosa nei loro piani è andato storto. Poco dopo l’intrusione, nonostante i tentativi di elusione messi in atto, il sistema ha trasmesso l’allarme, tornando così in funzione e riuscendo persino a riprendere i volti dei malviventi. Le immagini dell’impianto hanno immortalato i rapinatori e proprio grazie a questo caso fortuito le forze dell’ordine stanno procedendo ad acquisire tutti gli elementi necessari a svolgere le indagini nel più breve tempo possibile per associare quindi un’identità ai protagonisti di questa vicenda. Sono i furti in appartamento, ancora una volta, a mantenere alta l’attenzione dei residenti valdarnesi. Nei giorni scorsi aveva fatto discutere un colpo avvenuto in un’abitazione a Bucine.
Ignoti si sono introdotti all’interno di un appartamento in via della Costituzione ed è stato solo l’ultimo di una serie di episodi che si sono verificati a ridosso e durante i giorni delle festività natalizie. In precedenza erano stati registrati un paio di episodi nella zona di Pogi, poi vicino allo stadio Paolo Rossi e prima ancora c’era stato un allarme furti nella frazione di Mercatale Valdarno. Una vera e propria scia di saccheggi che ha coinvolti svariati centri della vallata, tra cui Laterina, San Giustino e Terranuova. A Loro Ciuffenna è stata messa a segno invece la truffa del calendario. Una coppia di giovani donne, in questo caso, con la scusa di vendere calendari si sarebbe presentata alle porte delle case riuscendo ad entrare e a ripulire gli appartamenti. Qui le vittime sono perlopiù persone anziane che, spesse sole, accolgono in buona fede i finti volontari consegnando loro denaro e gioielli. A Montalto, nel comune di Laterina Pergine Valdarno, nelle settimane scorse sarebbero state avvistate altre donne intente a verificare all’interno di abitazioni la presenza o meno dei proprietari, suonando i campanelli e attendendo l’apertura dei portoni. L’allarme è partito dai social network, dove alcuni residenti della zona hanno segnalato la presenza di due signore a bordo di una Audi A3 nera spesso vista in sosta dove si sarebbero verificati furti. Il modus operandi non ricalca il classico colpo notturno, ma ultimamente queste effrazioni avvengono prima di cena, nel tardo pomeriggio, con il favore del buio appena calato.
In un orario, oltretutto, in cui in pochi si immaginano di dover subire la visita di topi d’appartamento. Studiano i movimenti e le abitudini dei proprietari, poi al momento giusto forzano gli infissi e si mettono all’opera. Sull’ondata di furti il consiglio comunale di Bucine ha sollecitato all’unanimità l’intervento del Prefetto di Arezzo al fine di programmare dei controlli straordinari sul territorio. Nel frattempo l’amministrazione comunale ha provveduto all’assunzione di un nuovo vigile urbano e chiesto turni più frequenti nel pomeriggio.