MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

I ragazzi speciali a Palazzo Chigi. Spettacolo sulla Divina Commedia. Atracto, show davanti al ministro

L’associazione Traumi Cranici Toscani approderanno su un palcoscenico davvero prestigioso. Mercoledì saranno davanti ad Alessandra Locatelli e a uno stuolo di parlamentari: tutti i partecipanti.

I ragazzi del laboratorio teatrale dell’A.Tra.C.To. approderanno a palazzo Chigi

I ragazzi del laboratorio teatrale dell’A.Tra.C.To. approderanno a palazzo Chigi

È la ciliegina sulla torta di due anni in tournée in giro per la Toscana e fuori dai suoi confini. I ragazzi del laboratorio teatrale dell’Atracto., Associazione traumi cranici toscani approderanno su un palcoscenico davvero prestigioso, quello allestito nella Sala Monumentale di Palazzo Chigi, e mercoledì 18 dicembre, alle 16, si esibiranno davanti al ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e a uno stuolo di sottosegretari e parlamentari portando in scena il loro cavallo di battaglia, "La nostra Divina Commedy", molto liberamente tratta dall’opera magna del Sommo Poeta. Non a caso il sottotitolo suona come un avvertimento agli spettatori "Come distruggere Dante in quattro e quattr’otto".

In realtà lo spettacolo, scritto e diretto da Silvano Alpini, è il frutto di un lavoro prezioso e dell’impegno di attori non professionisti del sodalizio fondato in Valdarno nel 1997 per informare e sostenere le persone con disabilità acquisita, in particolare cerebrolesioni causate da patologie o incidenti stradali. Un’attività di reinserimento sociale e non solo, perché Atracto, guidata dalla storica presidente Ivana Cannoni.

Va sottolineato che la commedia nasce dal progetto pilota In.di.c.a., ovvero Interventi Diretti alle Cerebrolesioni Acquisite, promosso insieme alla cooperativa Nomos e sostenuto dalla Fondazione Cr Firenze, con l’obiettivo di valorizzare e tutelare i diritti delle persone con disabilità derivanti da grave danno cerebrale. Sono stati creati due Atelier di Terapie Occupazionali, uno a Grosseto e l’altro a San Giovanni, che hanno fatto partire l’esperienza di drammatizzazione, coltivata due volte la settimana in un laboratorio dedicato e culminata con la "prima" dello spettacolo realizzato in collaborazione con gli attori dell’associazione culturale Masaccio.

Strada facendo i consensi si sono moltiplicati, grazie all’originalità del testo e alla bravura dei protagonisti visti in azione anche dalla titolare del Dicastero che ha deciso di invitarli nella sede del governo. Con comprensibile emozione, perché il contesto è decisamente importante, vivranno la giornata speciale Stefania D’Amico, Alessia Centi, Leonardo Crulli, Lorenzo Giusti, Daniele Giuliani, Daniela Gori, Stefano Grazi, Laura Gullo, Laura Meucci, Simona Rotundo, Barbara Massini, Giulia Mazzuoli, Selene Cannelli, Catia Pacifici, Maicol Mazzi Tonini, Lucia Guazzi e Sara Goiorani.