ANDREA LORENTINI
Cronaca

Guidotti, l’allenatore nel pallone: "Troppo clamore: sono dispiaciuto"

Il tecnico del Subbiano al centro delle polemiche dopo il video che lo ritrae mentre sgambetta un giocatore avversario lanciato a rete. Il Subbiano si scusa con il Pontassieve e attende le decisioni del giudice sportivo.

Guidotti, l’allenatore nel pallone: "Troppo clamore: sono dispiaciuto"

Alessio Guidotti sgambetta l’attaccante del Pontassieve lanciato a rete

"Sono dispiaciuto. Il calcio per me è passione. C’è un comunicato della società e visto tutto il clamore che si è scatenato, che non mi sarei aspettato, preferisco non aggiungere altro".

Alessio Guidotti è un allenatore finito nell’occhio del ciclone dopo quanto accaduto a Pontassieve in occasione della prima giornata nel girone C di Promozione toscana. L’allenatore del Subbiano, suo finire del primo tempo, è entrato in campo dalla panchina, atterrando il giocatore avversario Bourezza con un calcio mentre questi si stava involando verso l’area subbianese. L’arbitro, Rinaldi di Empoli, non ha potuto far altro che espellerlo tra l’incredulità generale di coloro che erano presenti nell’impianto sportivo fiorentino.

Un gesto istintivo, ma da censurare. Il video del fallo di Guidotti in poche ora è diventato virale tanto da farne un caso nazionale. Sui social in tanti hanno puntato il dito contro l’allenatore per un’azione giudicata gravemente antisportiva, ma c’è chi, invece, usato l’ironia per commentare l’accaduto.

"La società del Marino Mercato Subbiano è dispiaciuta e si scusa per quanto accaduto durante la partita Pontassieve - Subbiano. Certi episodi non dovrebbero verificarsi e di sicuro i primi ad esserne rammaricati siamo noi - ha precisato il club gialloblù in una nota aggiungendo poi che "la domenica siamo tutti sportivi che vanno a vedere una partita di dilettanti per passione (non dimentichiamolo). Procurarsi un vantaggio di gioco in questo modo non è giusto e merita (come in parte è già stato) di essere punito".

Il Subbiano, in un successivo passaggio, però, precisa:. "Siamo però altrettanto convinti che l’episodio non sia da etichettare come violento e siamo altrettanto convinti che il nostro mister Guidotti sia il primo ad esserne dispiaciuto. Poche altre parole. E speriamo anche in un abbassamento dei toni che, in questo momento, hanno preso una piega sgradevole almeno quanto l’episodio stesso" conclude il comunicato.

"Altre considerazioni e valutazioni le faremo dopo le determinazioni del giudice sportivo" spiega il presidente del Subbiano Paolo Bertini. E proprio sulla gravità del gesto che ruoterà la sanzione del giudice sportivo, attesa per giovedì. Dal canto sua la società, si è già mossa a livello federale, per capire se possa rischiare qualcosa in termini disciplinari. Se venisse riconosciuta una qualche responsabilità oggettiva il club gialloblù potrebbe subire una squalifica del campo o un’ammenda. ma queste, al momento, sono soltanto ipotesi. Sembra, invece, da escludersi una sconfitta a tavolino.

Ancora 48 ore e avremo un quadro più chiaro su quelle che saranno le conseguenze per Guidotti e il Subbiano. Al di là delle risultanze della giustizia sportiva, non è da escludere l’esonero dell’allenatore. Guidotti si era seduto sulla panchina gialloblù questa estate. Per lui, subbianese doc, che abita a pochi metri dallo stadio ed è cresciuto come calciatore nel club, era come realizzare un sogno. Forse a tradirlo domenica è stato il troppo amore per i "suoi" colori che non lo ha fatto restare lucido in quel frangente. Il nonno è stato uno dei fondatori del Subbiano e l’attuale direttore sportivo, Marco Lucherini, è suo cugino.