
di Laura Lucente
Baciati da una splendida giornata di sole e con clima estivo, i festeggiamenti legati alla Giostra dell’Archidado hanno preso il via nel cuore del centro storico di Cortona. Ieri pomeriggio, puntuale, il corteo dei 5 rioni, composto da centinaia di figuranti, accompagnati dal suono dei tamburi e delle chiarine del gruppo storico Città di Cortona, ha fatto il suo ingresso in piazza della Repubblica, applaudito da tantissimi turisti incuriositi e attratti dalla manifestazione. Dopo l’esibizione del gruppo sbandieratori, il corteo si è diretto, come da tradizione, alla Basilica di Santa Margherita per rendere omaggio alla patrona. Qui è stata celebrata la solenne messa e sono stati donati i ceri dei 5 rioni Sant’Andrea, San Marco e Poggio, Peccioverardi, San Vincenzo e Santa Maria. La tradizione vuole che il cero che ha arso con più vigore, sarà quello del rione che si aggiudicherà la giostra dell’Archidado. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, la città è dunque tornata a vestirsi a festa rievocando una manifestazione storica dall’indubbio fascino: i festeggiamenti di fine trecento per il matrimonio tra il rampollo cortonese Francesco Casali e la nobildonna senese Antonia Salimbeni. Si tratta della 27 esima edizione della giostra.
Le manifestazioni hanno preso il via già la settimana scorsa, con la benedizione nei quintieri dei propri ceri votivi nelle loro chiese di appartenenza. Venerdì sera è stato rivissuto in piazza l’antico momento legato alla "colata dei ceri". Ieri l’altro appuntamento immancabile nel calendario della manifestazione storica della città, che ha legato il folclore alla seconda e partecipata festa annuale dedicata alla patrona che oggi vedrà in Basilica altri numerosi appuntamenti di fede. Sono in programma celebrazioni a partire dalle ore 7 del mattino fino alle 19. La Santa Messa delle ore 11 sarà presieduta dall’arcivescovo Riccardo Fontana.
Gli appuntamenti con la Giostra dell’Archidado andranno avanti anche nelle prossime settimane, fino al gran finale del 12 giugno con l’attesa disfida tra i balestrieri dei 5 rioni cittadini. Tornerà, per la gioia anche dei turisti, l’appuntamento con il mercatino medievale che quest’anno si aprirà il 2 giugno fino a domenica 5. In piazza Signorelli saranno in vendita prelibatezze gastronomiche e oggetti d’arte e sono in programma molte esibizioni con giocolieri, saltimbanchi e giullari oltre a dimostrazioni del gruppo storico musici e sbandieratori della città di Cortona.