
La Fiororo di Monte San Savino. I ladri sono entrati nella notte all’interno della ditta attraverso un buco nel muro, e hanno portato via circa 20 chili di argento
Monte San Savino (Arezzo), 11 maggio 2025 – Un furto in una ditta orafa della provincia poche ore prima dell’inaugurazione di OroArezzo, con il taglio del nastro del ministro degli Interni Piantedosi. È successo nella notte tra venerdì e sabato alla Fiororo di Monte San Savino, da dove sono stati portati via una ventina di chili di argento. Secondo quanto si apprende i ladri si sarebbero introdotti all’interno della ditta attraverso un’apertura fatta nella parete esterna per poi, una volta dentro, prendere tutti i materiali preziosi che si trovavano sui macchinari e i banconi per essere lavorati. I ladri, quindi, hanno agito velocemente e senza puntare alla cassaforte, ma portando via circa 20 chili di argento che si trovava a portata di mano, per poi darsi alla fuga. Il valore della merce sottratta, spiegano dalla Fiororo, è di 60mila euro. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri che conducono le indagini.
La notizia del furto nell’azienda di Monte San Savino è arrivata nella mattinata dell’inaugurazione della fiera orafa ad Arezzo, dove era presente il ministro degli interni Matteo Piantedosi, che è stato informato in tempo reale dell’accaduto. Sarebbe questo il motivo alla base della scelta del rappresentante di governo di convocare immediatamente un incontro a porte chiuse insieme ai rappresentanti della Consulta Orafa per fare un punto sulla sicurezza. Gli imprenditori hanno potuto esprimere la loro preoccupazione per i continui colpi di cui sono vittime, come testimonia la crescita degli assalti alle ditte registrata lo scorso anno, anche se appena una settimana fa è stata sgominata una banda dedita a questo tipo di reati con sette arresti da parte delle forze dell’ordine coordinate dal capo della procura di Arezzo Gianfederica Dito.
Piantedosi ha ascoltato gli appelli e le istanze dei rappresentanti di categoria, consapevole, come ha dichiarato, di come “Arezzo rappresenti attraverso il settore orafo un’eccellenza italiana nel mondo”. Il numero uno degli Interni ha rassicurato gli operatori orafi presenti all’incontro della massima attenzione da parte del governo per la questione della sicurezza, garantendo al contempo il massimo impegno per sgominare le bande di malviventi e far cessare i reati che piagano il settore. Infatti ha annunciato l’arrivo di nuove forze dell’ordine, ribadendo: “Noi siamo qui a dare una risposta per rassicurare. Il governo è proiettato a tutelare il territorio nazionale in tutte le sue eccezioni”.