"Fisco e giustizia, insieme si può". Costa-Marattin, la strada liberale per rilanciare la coalizione di centro

Gli esponenti di Azione e Italia Viva saranno protagonisti lunedì alla Borsa Merci in clima elettorale "Dobbiamo offrire ai cittadini una valida alternativa all’attuale ‘bipopulismo’ fra dialogo e garanzie".

"Fisco e giustizia, insieme si può". Costa-Marattin, la strada liberale per rilanciare la coalizione di centro

"Fisco e giustizia, insieme si può". Costa-Marattin, la strada liberale per rilanciare la coalizione di centro

"Insieme si può" può significare molte cose. A partire dal fatto che il tema dell’economia e del fisco come quello della giustizia sono fondamentali per il futuro dell’Italia.

Domani alle 18 alla Borsa Merci ci sono Luigi Marattin, deputato di Italia Viva ed Enrico Costa deputato di Azione che hanno lanciato un tour a inizio agosto che domani tocca la nostra città, grazie all’invito arrivato da Gianni Ulivelli e Lucia Cherici.

"Ci accomuna un’impostazione liberale che esprimiamo ogni giorno nell’attività parlamentare, che offra ai cittadini una valida alternativa all’attuale bipopulismo e che si confronta su temi economici e sociali con approccio dialogante e garantista" dicono in coro Marattin e Costa.

"Abbiamo votato la delega fiscale perché portava avanti il lavoro da noi condotto nella scorsa legislatura in direzione di un fisco più leggero e più semplice – aggiunge Luigi Marattin – ma i primi decreti attuativi lasciano molto a desiderare: le semplificazioni sono pochissime, l’Irap non è stata abolita, e la mini-riforma Irpef (14 euro in media in più al mese) è finanziata solo per quest’anno, quando sappiamo benissimo che le riduzioni fiscali o sono permanenti oppure non hanno effetto sull’economia".

"L’abrogazione del reato di abuso d’ufficio è sacrosanta – spiega Enrico Costa – da tutti i partiti si sono levate grida di dolore di fronte al proliferare di avvisi di garanzia ai sindaci. Sono gli stessi partiti i cui consiglieri comunali - quando si trovano all’opposizione - usano molto spesso l’esposto in procura anziché l’interrogazione. Ne ho fatto una pubblicazione: “Chi abusa dell’abuso”. Basta leggerla per rendersi conto dell’evanescenza di questo reato, sufficiente vago per giustificare contestazioni durante le indagini, incapace di portare a condanne definitive".

Domani alle 18 introdurrà il tema e dialogherà con gli ospiti Federico D’Ascoli, capocronista de La Nazione di Arezzo.

È possibile prenotare un posto in sala attraverso la piattaforma internet https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fisco-e-giustizia-da-liberali-insieme-si-puo-arezzo-814985121437.