
di Marco Corsi
A Montevarchi la macchina organizzativa delle prossime Feste del Perdono è in pieno fermento. Il programma, nel dettaglio, non è stato ancora annunciato, ma c’è un’anteprima davvero interessante, con un appuntamento di prestigio. Dopo la presenza di Alice, che si esibì lo scorso anno interpretando le canzoni di Franco Battiato, il 5 settembre prossimo gli organizzatori hanno pensato ad uno spettacolo teatrale, che vedrà salire sul palco tre mostri sacri: Giovanni Veronesi, Alessandro Haber e Nino Frassica, che metteranno in scena "Tre maledetti amici". Uno spettacolo che vive dell’improvvisazione incontrollata dei protagonisti, che reciteranno loro stessi, senza maschere, tra storie personali, aneddoti, drammi e voglia di ridersi addosso.
La prevendita dei biglietti è già partita, on line, ma i tagliandi potranno essere acquistati anche all’infopoint Discover di Arezzo e i mercoledì di luglio ed agosto dalle ore 10 alle 12 all’ufficio comunale in via Roma a Montevarchi. Ma il Perdono è anche tradizione e il Centro Rievocazione Storica sta predisponendo il programma.
Gli eventi clou si svolgeranno nei giorni di sabato 2 e domenica 3 con la sfilata e il Gioco del Pozzo. Riguardo alla gara del miglior panino medievale, che si tenne nel 2022, il piatto, quest’anno, sarà diverso. L’idea è infatti quella di far preparare una vera e propria pietanza, nel solco del periodo storico cui si fa riferimento. Per quanto riguarda la somministrazione di cibo e bevande, anche in questa edizione saranno collocate due Taverne agli estremi della strada principale del centro storico. Non mancheranno gli accampamenti medievali. La rievocazione storica, appuntamento ormai tradizionale, partirà il sabato. Il giorno successivo la sfilata, che celebra il momento in cui il conte Guido Guerra donò alla Collegiata di San Lorenzo la reliquia del Sacro Latte. La tradizione vuole che la reliquia sia stata donata al conte da Carlo d’Angiò, fratello del re di Francia, Luigi IX, per aver guidato vittoriosamente le truppe guelfe sul campo di battaglia di Benevento, il 26 Febbraio1266 d.C. Il 2 e 3 settembre si terranno anche le gare del Gioco del Pozzo, con le semifinali e la finale. E’ la ricostruzione di una contesa tra i giovani dei vari quartieri della città, all’epoca denominati "gonfaloni".
Lo scopo era quello di acquisire una priorità nell’attingimento dell’acqua dal pozzo cittadino nei periodi di siccità o di penuria. Una tradizione che è stata rispolverata negli ultimi anni, insieme alla rievocazione storica. La prima edizione risale al 1985. I quartieri che si sfidano sono Santa Maria, San Francesco, San Lorenzo e Sant’Andrea, che anche quest’anno si contenderanno la "mezzina". Da sempre, a Montevarchi, il Perdono accoglie il rientro dei montevarchini dalle vacanze e apre un mese, quello di settembre, dedicato a questa festa tipicamente valdarnese. "Stiamo lavorando per mettere a punto gli ultimi dettagli – ha spiegato Antonio Melzi, presidente del Centro Rievocazione Storica".