
<p>Giostra di giugno</p>
Arezzo, 17 giugno 2023 – Ore 23.34. Montini riesce nell'impresa della vita. E’ al suo secondo 5, raddoppia i centri come i grandi protagonisti della piazza. Sant’Andrea vince e aggancia in classifica Porta Crucifera al secondo posto, ad una lancia da Santo Spirito
Ore 23.29. Tocca a Saverio Montini, al bivio tra la chiusura della Giostra e lo sforzo di portare il quartiere almeno al terzo spareggio.
Ore 23.27. Francesco Rossi ha centrato con il suo tiro di spareggio 4. Ora tocca a Saverio Montini
Ore 23.26. Il colpo sfiora il centro ma non siamo davanti ad un 5 netto, dipende dalla misurazione
Ore 23.25. Francesco Rossi galoppa contro il suo passato, la sua storia ma a favore di chi lo ha saputo valorizzare e premiare come merita. Ha già un 5 nel carniere, il primo della sua carriera in Giostre ufficiali. Ora cerca il secondo per puntare la lancia d’oro
Ore 23.22. Un duello tra amici: Montini e Francesco Rossi avevano condiviso i colori biancoverdi anche nelle prove generali. Ora sono su fronti diversi e starà a loro giocarsi la lancia d’oro in un tiro da dentro e fuori.
Ore 23.21. Marmorini centra il 5. Secondo spareggio a due
Ore 23.18. Sant'Andrea tenta il tutto per tutto. Marmorini dà «benzina», sembra colpire il centro, i quartieristi esultano, ma si deve aspettare l’esito dell’araldo. Lui esulta ma fa testo?
Ore 23.14. Davide Parsi ha centrato il 5 e quindi dà una scossa agli spareggi. Ora dovrà essere Tommaso Marmorini a tentare di salvare la Giostra biancoverde
Ore 23.09. Sarà Parsi a tentare il primo «rigore» correndo la carriera di spareggio per Porta del Foro
Ore 23.07. Porta Crucifera perde l’occasione di conquistare lo spareggio a tre. Vanneschi fa una bella carriera e colpisce il 4: buon punteggio ma non basta a raggiungere Sant’Andrea e Porta del Foro
Ore 23.03 Porta Crucifera chiede un 5 a Lorenzo Vanneschi: garantirebbe uno spareggio a tre quartieri
Ore 23.01. Marmorini dovrebbe aver colpito il 4, si va verso uno spareggio almeno a due quartieri. La palla è a Porta Crucifera, con un 5 sarebbe uno spareggio a tre.
Ore 22.56. Santo Spirito fuori dalla Giostra, anche se Cicerchia dovrebbe aver preso il 5 per l’ennesima volta.
Ore 22.53 La festa circonda Tallurino, il talento inespresso diventa la grande occasione e il grande riscatto. Ora è il turno di Elia Cicerchia, ha il compito durissimo di tentare il tutto pern tutto: dovrebbe fare 4 e spezzare la lancia per mettere il muso davanti ai rivali e riaprire la Giostra degli invincibili.
Ore 22.51. La legge dell’ex: Francesco Rossi, per anni quartierista e giostratore di Sant’Andrea, centra un 5 e permette a Porta del Foro di agganciare i biancoverdi
Ore 22.50 Francesco Rossi è tranquillo: e centra un 5 perfetto. Porta del Foro riapre la Giostra se arriverà la conferma dell’araldo
Ore 22.47. Paffetti finisce sul 4 non lontano dal centro. Un buon debutto per l’esordiente assoluto. Ora Porta del Foro si affida a Francesco Rossi: Tallurino, ex Sant’Andrea, deve tentare di intercettare i suoi compagni di viaggio per tanti anni restituendo la speranza a Porta del Foro
Ore 22.45. Niccolò Paffetti debutta;: sembra un 4 ma serve la lettura del punteggio
Ore 22.41. Saverio Montini centra il 5: scatta la legge di Martino Gianni. Alla prima carriera del suo ritorno porta il suo cavaliere al successo, prova a spingere la Giostra verso i biancoverdi
Ore 22.35. Sarà il giovane Saverio Montini ad aprire la Giostra di Sant’Andrea, accompagnato al pozzo da Martino Gianni, al suo ritorno ufficiale nel quartiere che lo aveva reso famoso.Partenza complicata, il cavallo è nervoso.
Ore 22.33. incredibile: il punteggio di Scortecci è un 2, ha colpito in parte il centro ma l’area prevalente è quella del 2 ed è questo il punteggio che sancisce l’araldo. Gli altri quartieristi esplodono, doccia fredda per i gialloblù.
Ore 22.31. Scortecci non tradisce le attese: corre più largo del solito, stringe al momento giusto e colpisce un centro pieno, impostando la Giostra verso la Colombina
Ore 22.27: quando il gioco si fa duro è la volta di Gianmaria Scortecci. A lui il primo colpo per i due giganti di Santo Spirito. E tenta di smazzare subito la Giostra
Ore 22.25 Davide Parsi colpisce un 4 vicino al centro: in prova era quasi sempre andato sul 5 ma la gara non ha pietà. L’araldo ufficializza il 4, la delusione nel quaetiere è palpabile e così nel volto di Parsi, un cavaliere che è ormai da 5
Ore 22.22. Sarà Davide Parsi il primo cavaliere a correre Giostra: è la scelta di Porta del Foro.
E’ la notte della Giostra. Una notte lontana dagli acquazzoni degli ultimi mesi, sotto un cielo che prima dell’ingresso in piazza ha regalato anche uno straordinario tramonto.
Alle 21.30 il corteggio è entrato da Borgunto, scivolando a fianco del pozzo e conquistando la piazza. In mezzo ad un pubblico straordinario: che ha conquistato le tribune all’ultimo tuffo, gli aretini non amano le lunghe attese a sedere, intorno alle 21 spalti semivuoti. Poi la festa.
Una festa che prende i colori e i virtuosismi degli sbandieratori, capaci di esibirsi in un trionfo da ginnasti, avrebbero reso felice l’oro olimpico Menichelli. Coreografie di qualità neanche un’incertezza, finalmente in una settimana pesante una poesia che trova l’ultima rima.
E bene anche i musici, in un carosello di note, aspettando che Terra d’Arezzo un Cantico conquisti il pubblico, il coro spontaneo più ambizioso dell’anno, capace di far impallidire perfino i gorgheggi del Polifonico.