Farsi incontro tra intimità e rivoluzione è il titolo della mostra presso Caserma Archeologica a Sansepolcro, vera officina di cultura, ideata e gestita da Laura Caruso, Ilaria Margutti e Alice Solfanelli, oltre che modello virtuoso di riqualificazione dell’ex caserma dei Carabinieri, in origine però Palazzo Buglioni, salotto culturale, non per caso, di una donna Minerva Buglioni coniugata Buitoni. La mostra, visitabile fino al 1 marzo 2025 e ultimo appuntamento del corso Utopie possibili, presenta le opere di tre artiste Sara Garagnani, celebre art director e illustratrice, Lisa Gelli, artista visiva e muralista, e Marina Marcolin, illustratrice e pittrice di fama internazionale, nonché celebre per le sue incisioni e acquerelli. Il percorso espositivo traccia e intreccia un viaggio di introspezione nei "territori del vissuto". Il confronto tra le tre artiste, che tecnicamente si fonda sul tecniche grafiche diverse, dalla stampa d’incisione alla fotografia e a varie forme di illustrazione, tematicamente è invece incentrato sulla riflessione che ognuna di loro fa e conduce il visitatore a condividere, su temi tratti dalla dimensione interiore. Liletta Fornasari
CronacaFarsi incontro. Intimità e rivoluzione a CasermArcheologica