di Lucia Bigozzi
Ventitre giorni con l’orologio in mano e i duelli a distanza che incrociano la terra d’Arezzo, uno dei collegi "contendibili" (secondo l’analisi di Youtrend) nella Toscana e l’Emilia Romagna fortino della sinistra. Scendono in campo i big dei partiti e delle coalizioni nei giorni infuocati della campagna elettorale. Ad Arezzo l’8 settembre arriva Matteo Salvini a dare man forte ai candidati del centrodestra in una delle agorà della politica aretina: piazza Risorgimento. In Valdichiana oggi e domani si concentra il tour di Laura Boldrini, ex presidente della Camera e capolista Pd nel plurinominale alla Camera. Il leader della Lega salirà sul palco del comizio tra sei giorni (alle 17,30) insieme ai candidati della coalizione nelle liste per Camera e Senato e lo stato maggiore del partito aretino, dal commissario provinciale Matteo Grassi al neo-commissario comunale Paolo Enrico Ammirati. A fare gli onori di casa sarà il sottosegretario al lavoro Tiziana Nisini che guida la lista uninominale a Montecitorio; sarà lei a dare la carica al popolo del centrodestra prima dell’intervento di Matteo Salvini. Sul palco i candidati dello schieramento, secondo lo schema collaudato proprio ad Arezzo dal sindaco Ghinelli nei due mandati a Palazzo Cavallo. Del resto, parafrasando un vecchio detto, "schema che vince non si cambia". Lucia Tanti (Noi Moderati), Bernardo Mennini (Forza Italia), Mario Agnelli (Lega) sono i candidati aretini che motiveranno gli elettori. Salvini toccherà i tasti di un autunno caldo, dove la parola emergenza entrata con la pandemia nelle vite delle famiglie non se n’è ancora andata. Ora l’emergenza si chiama caro-energia che mette a dura prova le aziende sulle quali aleggia lo spettro della crisi, e in alcuni casi, delle chiusure. Emergenza occupazione che si somma ad altre urgenze e tra queste il clima impazzito. Temi che tornano con una declinazione diversa nell’agenda dem di Laura Boldrini che oggi pomeriggio (alle 19,15) sarà a Monte San Savino con i candidati aretini Vincenzo Ceccarelli e Roberta Casini il segretario provinciale del Pd Francesco Ruscelli. Stesso schema domani a San Giovanni Valdarno (alle 11) dove Boldrini inaugura la sede elettorale insieme a Ceccarelli. Nel pomeriggio a Castiglion Fiorentino (alle 19 piazza dello Stillo) l’ex presidente della Camera incontrerà gli elettori. Giusto poche ore dopo il comizio del sindaco Mario Agnelli in corsa al Senato per la Lega: incastri da agenda elettorale in una campagna mordi e fuggi.
Arezzo è tappa di un altro leader nazionale: Nicola Fratoianni, numero uno di Sinistra Italiana e capolista alla Camera al proporzionale (Arezzo, Livorno, Siena e Grosseto è il collegio). Fratoianni domani sarà al mercato di viale Giotto (alle 11,30 angolo con via Tiziano) insieme ai candidati aretini dell’Alleanza Verdi-Sinistra. I big delle coalizioni aggiungono benzina al motore della corsa al voto e anche ad Arezzo si giocano un passo avanti o un dietrofront nelle urne.