
di Francesca Mangani
Maxi operazione dei carabinieri durante il week end nell’alto Casentino: denunciati 4 giovani per possesso di droga e altre 4 persone sono state sorprese alla guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti. Ammonta ad oltre 15mila euro il totale delle multe agli esercizi commerciali del territorio, con la sospensione dell’attività per un bar e un ristorante, dove nei congelatori sono stati rivenuti cibi scaduti e non tracciati. Infine sono stati denunciati 2 stranieri in possesso di documenti falsi e un pakistano che impiegava connazionali senza essere in regola.
E’ questo l’esito della maxi operazione messa in campo nella giornata di sabato dai carabinieri della Compagnia di Bibbiena, con il supporto di 11 equipaggi dell’Arma locale e del quarto nucleo elicotteri dei carabinieri di Pisa. Più di 300 persone e 200 veicoli controllati e numerose perquisizioni in cerca di droga e movimenti sospetti in zone sensibili.
Quattro i giovani trovati in possesso di stupefacenti di vario genere, in particolare hashish e marijuana e altre quattro le persone sorprese alla guida dei propri veicoli in stato di alterazione, con valori fuori norma e decisamente alti. Uno di loro guidava senza patente, perché mai conseguita. Con il supporto del personale del nucleo dei carabinieri dell’ispettorato del lavoro di Arezzo del Nas di Firenze, sono stati inoltre sottoposti a controllo empori, rivendite, esercizi commerciali, persone dedite al volantinaggio per grandi catene di distribuzione notoriamente sottoposti ad impieghi ai limiti dello sfruttamento. Gravi le violazioni accertate a carico di un pakistano che impiegava connazionali per volantinaggio senza aver provveduto alla loro formazione, stessa violazione di un esercizio commerciale di rivendita di beni e servizi, sanzionato per la mancanza di formazione dei propri dipendenti in materia di salute e sicurezza e per irregolarità nell’impianto di videosorveglianza, che ha comportato la sospensione dell’attività imprenditoriale.
E’ di oltre 15mila euro l’ammontare delle multe applicate al termine delle operazioni di controllo. Infine è stato multato un bar per il mancato adeguamento alle procedure in materia di protocollo Haccp, mentre in un ristorante del territorio sono state evidenziate serie violazioni in materia di sicurezza alimentare, che hanno determinato l’immediata sospensione dell’attività per gravi carenze sanitarie e strutturali. I carabinieri, ispezionando i congelatori, hanno rinvenuto infatti alimenti scaduti pronti per essere serviti a tavola e privi di ogni tracciabilità.