
di Laura Lucente
CORTONA
L’ultimo saluto all’imprenditore Riccardo Baracchi è fissato per domani alle 15. È stata scelta la chiesa di Santa Margherita vista la sua imponenza e grandezza per contenere i tantissimi amici che vorranno rendergli omaggio. La salma arriva questa mattina a Cortona via terra. E’ partita ieri da Skopje nel centro della penisola balcanica dove Baracchi ha trovato la morte a causa di un infarto improvviso che non gli ha lasciato scampo. I familiari, invece sono già rientrati in città nella giornata di ieri per provvedere all’organizzazione dei funerali. La morte del patron del Relais & Chateaux il Falconiere continua a destare molta commozione. In tantissimi hanno voluto omaggiare l’imprenditore cortonese che insieme alla moglie Silvia Regi e al figlio Benedetto sono riusciti in questi anni a portare in alto il nome di Cortona nel mondo.
La famiglia Baracchi è stata tra gli artefici di quel "sogno toscano" tanto caro agli estimatori della scrittrice Frances Mayes autrice del best seller "Under The Tuscan Sun" ambientato a Cortona e che ne ha fatto volano turistico non solo in America. Non solo re dell’ospitalità con il suo relais a 5 stelle, anche unica stella Michelin della provincia di Arezzo, frutto di un lavoro ultra ventennale nella proprietà di famiglia trasformata in una residenza di charme con cui ha saputo appassionare e convincere i divi più conosciuti dello star system mondiale, ma anche produttore di vino di successo considerato dai tanti addetti ai lavori anche uno straordinario sognatore che ha saputo cogliere opportunità importanti. Oggi a ricordarlo è anche il cda del Consorzio Cortona vini e tutti i produttori del territorio. "E’ un grave lutto non solo per Cortona e per il vino cortonese, ma anche per il panorama enologico ed imprenditoriale italiano. Riccardo era un visionario, un animo sempre pronto ad innovarsi e a cercare l’eccellenza in ogni cosa che faceva. Insieme a Silvia e Benedetto è stato capace di creare a Cortona una realtà ricettiva e produttiva che ha portato il nome di Cortona in giro per il mondo". Alle parole del Consorzio si sommano quelle del presidente di Confindustria Toscana Sud Fabrizio Bernini che ricorda il collega che era vice presidente della sezione turismo.
"Baracchi era un uomo di grandi qualità, sia imprenditoriali che umane – commenta Bernini – con Il Falconiere ha saputo creare una residenza di charme, che ha richiamato a Cortona tante celebrità e nomi importanti dello star system mondiale. Proprio la scorsa settimana aveva partecipato alla riunione della Sezione di cui a lungo è stato anche presidente e, come sempre, non aveva mancato di apportare il suo contributo con uno dei suoi interventi, sempre concreti e costruttivi. Baracchi ha sempre vissuto l’Associazione in maniera generosa, partecipando attivamente alla vita e agli impegni associativi e mettendo a disposizione la sua competenza, il suo genio e le sue idee per lanciare e far conoscere il nostro territorio in tutto il mondo. Con lui scompare un imprenditore di grande spessore. Siamo vicini alla moglie Silvia Regi e al figlio Benedetto che continueranno, siamo sicuri, a portare avanti le attività di famiglia con la stessa passione che ha sempre contraddistinto Riccardo". La famiglia vuol onorare la memoria di Riccardo aprendo un conto corrente (Iban IT3610549625409000019013374) con cui saranno raccolti fondi da destinare al reparto di cardiologia dell’ospedale San Donato di Arezzo.