Disinnesco di una bomba a Rassina, maxi operazione di evacuazione

I 2200 residenti verranno ospitati in centri di accoglienza dislocati sul territorio

Bomba

Bomba

Arezzo, 11 giugno 2020 - Domenica, si svolgeranno, a cura del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, le operazioni di disinnesco e brillamento di un ordigno residuato bellico del tipo bomba di aereo da 500 libbre, rinvenuto a Rassina. Sarà attivata in Prefettura l’Unità di Crisi che, coordinata dal Prefetto, opererà in costante contatto con il Punto di Controllo Avanzato istituito nel Centro Operativo Intercomunale sito in loc. Corsalone.

Le operazioni si articoleranno in due fasi. La prima, che avrà inizio a partire dalle 7, consisterà nell’evacuare, dall’area circostante all’ubicazione dell’ordigno, per un raggio di 1.850 metri, circa 2.200 persone, residenti nei centri abitati di Rassina e Pieve a Socana  e di Gargiano. La gran parte delle persone si recheranno da amici o parenti o altre sistemazioni private. Le altre verranno indirizzate o accompagnate, in conformità alle vigenti disposizioni per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, nei seguenti centri di accoglienza: - 100 a Subbiano, in Via Salvemini; - 100 a Bibbiena, presso il centro commerciale “Il Casentino”. Particolare attenzione sarà dedicata alle 25 persone non autosufficienti che saranno assistite durante la fase di trasferimento verso il centro di accoglienza sito in loc. Corsalone nel Comune di Chiusi della Verna.

In ogni centro di accoglienza saranno garantiti assistenza sanitaria e distribuzione di acqua. L’area interessata sarà totalmente interdetta in entrata, a persone e mezzi, dalle ore 7.00, attraverso la chiusura temporanea delle seguenti arterie: - la S.R. 71 nelle località Calbenzano (Comune di Subbiano), Corsalone e Groppino (Comune di Chiusi della Verna) e Bagnacci (Comune di Castel San Niccolò); - la S.P. 60 in loc. La Casa nel Comune di Chitignano; - la S.P. 59 Valdarno-Casentinese in loc. Tulliano (nel Comune di Castel Focognano); - n. 1 accesso alla pista ciclabile lungo l’Arno, nel Comune di Chiusi della Verna.

E’ stato disposto il divieto di sorvolo aereo dell’area interessata. Nella stessa zona, a partire dalle ore 8.30, sarà interrotta l’erogazione dell’energia elettrica e del gas. Per tutto il periodo dell’evacuazione sarà attivato uno specifico servizio anti-sciacallaggio da parte delle Forze di Polizia. Una volta terminato lo sgombero dell’area interessata, avranno inizio le operazioni di despolettamento dell’ordigno che, presumibilmente, si protrarranno per circa due ore. La seconda fase riguarderà il trasporto dell’ordigno, reso inoffensivo, presso una cava, ubicata nelle vicinanze, per il successivo brillamento da parte degli artificieri.

Il rientro graduale nelle abitazioni ed il ripristino dei servizi è previsto, orientativamente, per le 14. Partecipano al sistema organizzativo, i seguenti Enti ed Istituzioni: Prefettura, 2° Reggimento Genio Pontieri, Questura, Comando Provinciale dei Carabinieri, Comando Provinciale della Guardia di Finanza, Sezione Polizia Stradale, Posto Polizia Ferroviaria, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Provincia di Arezzo (Polizia Provinciale, Servizio Protezione Civile e Servizio Viabilità), Comune di Castel Focognano, Comuni di Bibbiena, Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Arezzo 2 Subbiano e Chiusi della Verna che metteranno a disposizione le aree di accoglienza, Unione dei Comuni Montani del Casentino (Corpo Unificato di Polizia Municipale e Servizio di Protezione Civile), Centrale Operativa 118, Azienda USL Toscana SudEst (Dipartimento Prevenzione ed Igiene Pubblica), Corpo Militare della Croce Rossa Italiana e Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana, Società L.F.I. SpA, Società Tim SpA, Società E-Distribuzione SpA, Società Centria SpA, Società Nuove Acque SpA e Cementeria Colacem SpA che metterà a disposizione la cava ove sarà effettuato il brillamento.

Sul sito internet del Comune di Castel Focognano saranno fornite aggiornate informazioni di maggiore dettaglio, anche in relazione al termine delle operazioni onde agevolare il rientro nelle abitazioni. Per la giornata di domenica 14 giugno, il Comune di Castel Focognano ha attivato, a disposizione dei cittadini, il numero telefonico 0575/599637.