
di Laura Lucente
"A fine marzo è scaduto il contratto con la cooperativa che si occupava della manutenzione del verde nei cimiteri. A metà aprile si è concluso l’iter burocratico per aggiudicare i lavori e abbiamo proceduto agli adempimenti per affidare la convenzione. La nuova ditta inizierà lunedì 17". A dare una spiegazione a qualche disservizio nei cimiteri è il presidente della Cortona Sviluppo Marco Giannoni, la società in house del Comune che si occupa della gestione cimiteriale. Le riposte arrivano dopo una segnalazione a La Nazione sul degrado, con erba alta, al cimitero di S.’Eusebio. Segnalazioni che si sono moltiplicate per altri cimiteri come Montalla e Borgonovo.
Giannoni invita a prendere appuntamento per un incontro personale, oltre a fornire dettagliate spiegazioni. "Gestire 44 cimiteri, a distanze anche considerevoli tra loro, (per esempio da Sorbello a Farneta o da Cantalena a Terontola) non è facile, anche se non vuole essere una giustificazione".
"Ci verrà obiettato che la società dispone di un manutentore ma anche se facesse solo il taglio dell’erba, finiti i primi dieci cimiteri, non i più grandi che richiedono due o tre giorni di lavoro, dovrebbe già ricominciare a da capo essendo il lavoro vanificato dalla ricrescita dell’erba soprattutto in questo periodo. Inimmaginabile seguire 44 cimiteri con una persona, che deve svolgere anche altre mansioni".
Giannoni spiega anche che assunzioni non sarebbero economicamente sostenibili così come l’utilizzo di personale occasionale non addestrato. "Ogni anno, nonostante si cerchino sempre aziende professionalmente preparate, con l’uso maldestro del decespugliatore o altri attrezzi, gli operatori, a volte, vengono rovinate le tombe. Oltre a procurare un danno economico, si arreca dolore ai cari del defunto".
Al contempo, chiede ai cittadini maggiore aiuto per offrire un servizio migliore. "Non gettate fiori fuori dai cestini appositamente messi nei cimiteri. Se non sono sufficienti segnalatecelo e provvederemo a metterne altri. I contenitori posizionati nelle zone cimiteriali non possono essere considerati zona di discarica. Se si riempiono con rifiuti domestici, sfalci del giardino, rifiuti di ogni genere, non riusciremo mai a tenere ordinato e pulito. Svolgiamo il nostro incarico con dedizione e spirito di servizio e faremo tutto quanto sia possibile per fare sempre meglio". Il presidente della Cortona Sviluppo chiude con una promessa: "se le condizioni metereologiche lo consentiranno, lunedì quasi tutti i cimiteri saranno ordinati".