FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Da tutto il mondo per provare gli scooter volanti

La visita del pioniere Spada alla Jetson: ha trasformato la ex Filanda in un’aviosuperficie, chi compra i nuovi mezzi volanti li testa qui

di Francesco Tozzi

La Jetson di Pieve a Presciano, azienda svedese che sta sviluppando la produzione di droni monoposto, diventa meta di visite illustri. L’ultima incursione l’ha fatta Luca Spada, fondatore di Eolo, società italiana di telecomunicazioni, che rappresenta una delle storie di successo più veloci e visionarie del nostro Paese. A fare gli onori di casa il sindaco di Laterina Pergine Valdarno, Simona Neri: "È stato un grandissimo piacere portare i miei saluti e poter conoscere Luca Spada. Coerentemente con la propria missione di portare ‘Internet dove gli altri non arrivano’, questo progetto ha aiutato tantissimi Comuni, specialmente i più piccoli, ad abbattere il digital divide e raggiungere buoni livelli di connettività anche in condizioni ambientali difficili e di particolare isolamento, là dove la fibra non può arrivare. Davvero un orgoglio vedere quanto la nostra comunità stia crescendo e risulti sempre più attrattiva nei confronti di queste realtà di altissimo livello tecnologico".

C’è un motivo per cui Spada si è presentato proprio nei locali dell’ex Filanda, dove è stata realizzata l’aviosuperficie per i test di guida dei droni del futuro. L’imprenditore, assieme a Nik Robinson e Rikard Steiber, è membro del board e tra i principali investitori di Jetson One, il velivolo che promette di rivoluzionare l’idea stessa di mobilità. Per partire sono stati stanziati 10 milioni di dollari, ma gli investimenti sono continui e le cifre crescono costantemente.

Alec Bialek, capo del team ricerca e sviluppo di Jetson, ha confermato recentemente che la start up si sta preparando ad affrontare il 2023 con una serie di test intensivi. Sale la pressione, dunque, per l’unica azienda del pianeta in grado di offrire un velivolo Evtol - elettrico con decollo e atterraggio verticale - disponibile per il commercio già a partire da quest’anno. A collaudare i mezzi è arrivata la giovane australiana Lexie Janson. A 29 anni è la prima e unica donna pilota di veicoli volanti. Per il mese di aprile è in programma un’interessante novità.

A Pieve a Presciano vedrà la luce il centro esperienza per clienti. Gli oltre 500 che hanno già preordinato il loro Jetson One, lasciando una non trascurabile caparra di 20mila euro, potranno recarsi all’ex Filanda per provare in prima persona una guida a bordo della monoposto volante. Un gioiellino non proprio per tutte le tasche, visto che il prezzo del primo modello è fissato a circa 90mila euro. One, in ogni caso, sta andando a ruba tra coloro che possono permetterselo.

Gli ordini di produzione per il 2023 sono già sold out, da ora in poi le nuove consegne slitteranno al 2024. 80 chilogrammi di peso, 20 minuti di autonomia in volo e una velocità massima di 102 chilometri orari. I numeri di un successo senza precedenti messo a punto dai fondatori di Jetson, Peter Ternström e Tomasz Patan, che dovranno vedersela da ora in poi con le regole che governano i cieli. In questo momento sia l’Enac che l’omologo europeo La Faa non riescono a definire questo velivolo.

Non è un elicottero e sicuramente non è propriamente un drone, quindi al momento non è richiesto un brevetto per essere condotto. Nonostante la natura unica del Jetson One, potrà volare esclusivamente sopra un terreno privato. La base di Pieve a Presciano, nel frattempo, si presta benissimo per portare avanti lo sviluppo di questo mezzo unico al mondo.