Crucifera guarda al futuro. Fazzuoli non si accontenta:: "Possiamo aprire un ciclo"

Sabato la festa per la vittoria della lancia d’oro: già oltre mille prenotazioni. Presenti anche calciatori e dirigenti dell’Arezzo calcio e l’autore del bozzetto.

Crucifera guarda al futuro. Fazzuoli non si accontenta:: "Possiamo aprire un ciclo"
Crucifera guarda al futuro. Fazzuoli non si accontenta:: "Possiamo aprire un ciclo"

di Sonia Fardelli

AREZZO

Porta Crucifera si appresta a chiudere alla grande i festeggiamenti per la conquista della lancia d’oro dedicata al centenario dell’Arezzo Calcio. Sono già 1050 le prenotazioni per la cena della vittoria che si terrà sabato in Slargo Colcitrone e ancora sono aperte le prenotazioni per gli ultimi ritardatari. In tutto comunque gli organizzatori contano di arrivare a 1100 commensali che è il numero massimo che può essere ospitato nella suggestiva piazzetta adiacente alla sede storica di Palazzo Alberti. Tanti quartieristi, le autorità della Giostra ed una presenza massiccia dei giocatori e dei dirigenti dell’Arezzo calcio, appunto per rendere omaggio alla dedica della lancia d’oro. Tra gli ospiti, ovviamente anche Paolo Antonio Toci, che ha disegnato il bozzetto del trofeo e Francesco Conti che l’ha realizzato. "Sarà una serata di grande divertimento - dice il rettore Andrea Fazzuoli - abbiamo affidato la cena ad un catering per festeggiare al meglio di questa vittoria. Buon cibo, ma anche tanta musica per rallegrare la cena. La vittoria ha portato tanto entusiasmo al quartiere e anche tantissima gente ha partecipato a tutti gli eventi che abbiamo organizzato".

L’ultimo dei quali appunto il Te Deum di ringraziamento che si è tenuto domenica in cattedrale, con una nutrita rappresentanza dei figuranti, guidata dal capitano rossoverde Alberto Branchi e dai giostratori. "È stata una bellissima ed emozionante cerimonia - dice soddisfatto Fazzuoli - l’accoglienza di don Alvaro in Duomo è stata come sempre molto calorosa. E siamo contenti della grande partecipazione dei quartieristi". E con questa vittoria prende forza il progetto che Porta Crucifera ha messo in piedi con l’allenatore Maurizio Sepiacci per arrivare ad avere un’accoppiata di giovanissimi giostratori aretini. "In un solo anno - dice il rettore Fazzuoli - siamo subito arrivati ad ottenere una vittoria con la nostra nuova accoppiata. Lorenzo Vanneschi che già conoscevamo e con Niccolò Paffetti che è riuscito a vincere la lancia d’oro in brevissimo tempo. Siamo molto soddisfatti di loro. Sono molto affiatati tra di loro e penso che ci daranno ancora altre soddisfazioni".