Aumento occupati under25 ad Arezzo, con contratti a tempo indeterminato in crescita. Dati positivi confermati dalla Fondazione Studi Consulenti per il Lavoro.
Cresce il numero di occupati con meno di venticinque anni di età e aumenta la percentuale di contratti a tempo indeterminato. A renderlo noto è la Fondazione Studi Consulenti per il Lavoro, l’agenzia per il lavoro dell’omonimo Ordine dei Consulenti del Lavoro, che ha presentato un report dal titolo "Cresce l’occupazione giovanile. Si riduce il gap con l’Europa" dove sono stati incrociati una serie di dati Istat relativi al periodo tra il 2021 e il 2023 per andare a fotografare scenari ed evoluzioni del panorama occupazionale. Il documento è stato valutato e condiviso anche dal Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Arezzo che ha riscontrato omogeneità tra i trend registrati in ambito locale e la situazione nazionale. Il primo dato è l’aumento dell’occupazione giovanile che ha registrato un tasso di crescita dell’8,9% (quasi il doppio rispetto al dato generale 4,5%) e che sale fino al 16,7% per under25. Questi numeri interrompono il trend di forte contrazione dell’occupazione giovanile avviato negli anni 2000 e rispondono alle mutate esigenze del mercato del lavoro con richieste di innovazione delle competenze di numerose aziende e turn over in atto in molti comparti. Tra i settori di maggior impiego dei giovani le professioni altamente qualificate (profili intellettuali, scientifici e tecnici), turismo (+23,7% soprattutto in alloggio e ristorazione), salute e assistenza (+10,1%) e informazione e comunicazione (+20,3%). La crescita ha riguardato anche la componente permanente, con il 90% degli occupati a tempo indeterminato. "I dati evidenziano un significativo miglioramento - commenta Marco Polci (nella foto) presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Arezzo.