L’olio del 2020 prodotto sulle colline di Cavriglia è di eccellente qualità, anche se la resa non è stata delle migliori. Il report è dell’amministrazione comunale, che in questi giorni ha avuto un confronto con i produttori. Le aziende hanno franto praticamente tutti i giorni e il prodotto esprime una buona qualità sia all’assaggio che per le analisi chimiche. Molti oliveti si trovano ad una spiccata altitudine sul livello del mare, pertanto la raccolta si è protratta in più di un caso per tutto il mese di novembre. In un periodo di crisi economica come questo, la giunta Sanni ha deciso di sposare appieno la campagna delle varie associazioni di categoria, come ad esempio quella di Coldiretti Arezzo e di Campagna Amica "Pensa in grande Acquista locale e a Natale regala il Km Zero!".
"Siamo quindi a fianco di tutte quelle aziende cavrigliesi, piccole e grandi, che sono i custodi delle nostre colline – ha sottolineato l’amministrazione comunale – sostenerle equivale a sostenere il territorio tutto tra tradizione, lavoro, natura, qualità. Solo tre parole che per Cavriglia diventano un motto: Olio Novo Evo. Vari i produttori da poter contattare, anche con la consegna a domicilio". Per quanto riguarda il tradizionale Concorso del miglior olio, sia per i produttori che per la categoria amatoriale, la giunta è in contatto con l’associazione Aicoo. La Toscana è zona rossa per cui gli assaggi pubblici sono attualmente inibiti. "Ma ci diamo appuntamento in questo mese di dicembre – ha concluso il comune di Cavriglia – Se sarà possibile lavoreremo per premiare pur con un piccolo gesto il lavoro di tanti e per dare visibilità ad uno dei prodotti più importanti della nostra terra".
Negli anni scorsi il paese delle miniere ha infatti ospitato la festa dell’olio extravergine di oliva con un concorso dedicato indetto tra i produttori olivicoli cavrigliesi, divisi nelle categorie amatori e professionisti, per decretare il miglior prodotto del territorio. L’oro verde è tra le eccellenze del comprensorio, a cavallo tra le colline del Valdarno e del Chianti.
M.C.