
Confartigianato:: "Sì alla sinergia con l’Altotevere"
SANSEPOLCRO
"Valtiberina Toscana e Altotevere umbro sono separati solo da una invisibile linea di confine. Nella realtà sono un territorio omogeneo che rappresenta le medesime potenzialità e difficoltà". Così il presidente di Confartigianato Valtiberina, Piero Piccini (nella foto), che aggiunge: "Molte problematiche dovrebbero quindi essere viste e risolte in maniera unitaria e convergente per non creare evidenti disparità tra aziende e cittadini divisi solo da una strada. Si pensi, ad esempio, all’importante comparto del turismo, nel quale operano tante delle nostre imprese. Solo facendo squadra tra Valtiberina Toscana ed Altotevere Umbro riusciamo ad ottenere risultati importanti", sottolinea Piccini. "Un turista che viene in uno dei nostri 11 Comuni deve essere messo a conoscenza della nostra offerta turistica nel suo complesso". Importante, secondo Piccini, il consolidamento di un dialogo con i sindaci. "I nostri dirigenti continueranno l’attività di concertazione per consolidare i rapporti con le istituzioni locali. Dovremo affrontare l’annoso tema della detassazione locale, non tralasciando quello della sicurezza delle nostre imprese, l’ampliamento ed il miglioramento delle nostre zone industriali ed artigianali", aggiunge.
Un capitolo a parte merita invece il dialogo con i dirigenti degli istituti professionali per affrontare quello che è diventato una questione prioritaria per il mondo dell’impresa artigiana: il reperimento della manodopera e della formazione dei giovani verso i mestieri artigiani.
"È necessario stipulare convenzioni tra associazioni di categoria e istituti professionali per attivazione di contratti di apprendistato duale".