SONIA FARDELLI
Cronaca

Colcitrone tra rabbia e orgoglio: "Siamo forti"

Rauco e Vanneschi amareggiati: "Onore ai vincitori". Carboni: "Sant’Andrea esce a testa alta". Parsi: "La Chimera guarda avanti"

di Sonia Fardelli

Tanto amaro in bocca per Porta Crucifera, battuto dai gialloblù per un solo punto. Ma anche la soddisfazione di aver visto finalmente all’opera e combattiva fino all’ultimo, la sua coppia di giovani giostratori. Il capitano Alberto Branchi abbraccia e consola Adalberto Rauco e Lorenzo Vanneschi nel cortile dove vengono tenuti i cavalli per i controlli antidoping. "Siamo stati competitivi fino all’ultimo tiro - dice - certo la lancia d’oro non è arrivata, ma abbiamo avuto la prova di avere due ottimi giostratori. Battere Santo Spirito non è facile". Amareggiato Adalberto Rauco, che si batte il petto per non essere riuscito a chiudere la Giostra al primo spareggio con Santo Spirito: "Pia la mia cavalla - spiega - non è stata fluida e precisa come nella prima carriera. Così non ho rischiato più di tanto. Volevo il cinque, ma non volevo neppure rischiare di fare un brutto tiro e finire fuori Giostra. Mi spiace di essere il giostratore che non ha impedito il sorpasso di Santo Spirito. La Giostra adesso è una gara davvero difficile. Loro però sono davvero forti. Ed hanno ormai, vittoria dopo vittoria, una serenità che li aiuta in ogni competizione. Speriamo che presto possa essere così anche per noi". "Ci ho provato con tutto me stesso, ma non ce l’ho fatta. Onore ai vincitori" - ribatte Lorenzo Vanneschi che ha tentato anche lui di fermare al secondo spareggio i gialloblu. Un compito difficilissimo in una Giostra che sembra non aver storia quando in Piazza ci sono Cicerchia e Scortecci. Agli altri Quartieri è rimasta solo la consolazione di veder migliorare le prestazioni dei loro giostratori. "Sant’Andrea esca a testa alta da questa Giostra - dice Maurizio Carboni rettore di Porta Sant’Andrea - Abbiamo consolidato la coppia dei nostri giovani giostratori. Molto bene per Saverio Montini che è riuscito a dimostrare tutte le sue qualità. Peccato per Tommaso Marmorini che non è riuscito a chiudere il tiro. Noi abbiamo piena fiducia in loro e nelle loro cavalcature. Sul disturbo alla carriera di Marmorini dalla mia posizione in Piazza non posso giudicare bene: ho vito però il nostro capitano arrabbiatissimo".

Di poche parole il capitano biancoverde Andrea Gavagni: "In giostre come queste c’è solo da dire onore ai vincitori. E poco più. Sono contento per Saverio Montini che si è riscattato". Non fa drammi Davide Parsi di Porta del Foro, che ha provato a colpire il cinque nonostante una carriera non perfetta della sua nuova cavalla. "Biancaneve non è stata perfetta nella carriera - dice - ma all’esordio ci sta. Ci rimettiamo al lavoro e guardiamo verso la prossima sfida". Non trova scuse Francesco Rossi, la cui lancia è finita sul quattro: "Rocky non c’entra niente. Ha fatto una buona carriera, ma il tiro non è venuto. Dobbiamo ancora lavorare tanto". E per i tre Quartieri travolti ancora dal ciclone Santo Spirito sarà un lungo inverno, fatto di tanti allenamenti per rincorrere un quartiere che appare sempre più avanti.