SONIA FARDELLI
Cronaca

Colcitrone, l’ultima sfida. C’è il ricorso al Gran Giurì. Vertice dei soci nella notte. Il quartiere non si arrende

Il Consiglio porta fino in fondo la linea decisa e adottata a settembre . Arriva la risposta dopo la maxi-squalifica per i disordini nel corteo. Sul piano tecnico, si va verso la riconferma di Vanneschi e Innocenti.

Dopo i fatti di settembre e la maxi squalifica i rossoverdi ricorrono al Gran Giurì

Dopo i fatti di settembre e la maxi squalifica i rossoverdi ricorrono al Gran Giurì

Soci rossoverdi del quartiere di Porta Crucifera chiamati a raccolta in assemblea lunedì sera a Palazzo Alberti.

All’ordine del giorno la consueta relazione tecnica del capitano sulla Giostra di settembre. Un incontro ormai tradizionale, ma che quest’anno ha avuto un peso diverso anche alla luce degli avvenimenti successi il 1 settembre in Piazza Grande e lungo la sfilata.

Episodi che poi hanno generato una raffica di squalifiche da parte della magistratura della Giostra nei confronti dei figuranti rossoverdi. In tutto 98 giostre di squalifiche per importanti figure all’interno del quartiere tra cui lo stesso capitano. Sanzioni che per molti significheranno stare tanti anni fuori dalla lizza e forse anche non rientrare più nel mondo della Giostra. Per evitare che tutto questo accada il quartiere di Porta Crucifera, tramite la sua dirigenza, ha già presentato ricorso al Gran Giurì della Giostra con l’obiettivo di vedere annullate o almeno ridotte le sanzioni assegnate dalla magistratura.

Il capitano Alberto Branchi, che si è visto assegnare quaranta giostre di squalifica, al momento non vuole esprimersi, preferendo aspettare il responso di quella sorta di corte d’appello che è il Gran GIurì della Giostra. Una situazione comunque pesante, con squalifiche che se venissero confermate creerebbero non pochi problemi ai rossoverdi, anche in vista delle elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo che ci saranno ad inizio 2025 in tutti i quartieri.

Sembra anche che molti degli attuali consiglieri rossoverdi non abbiano intenzione di ricandidarsi ed altri dovranno, se il Gran Giurì non cambierà le squalifiche, restare obbligatoriamente fuori dalla Piazza per tanti anni.

Per quanto riguarda invece l’aspetto tecnico e di preparazione delle giostre del 2025 i cruciferini stanno portando avanti i loro progetti. Sembra che non ci siano problemi sulla riconferma dei giostratori Lorenzo Vanneschi e Gabriele Innocenti, anche se resta da risolvere il problema del cavallo Pinocchio che quest’anno agli spareggi ha fatto sempre uscire i rossoverdi dalla competizione per carriera lenta. I cruciferini hanno inoltre in corso una trattativa con Andrea Vernaccini al quale hanno offerto la gestione complessiva della squadra tecnica. Ci sono anche voci su un possibile coinvolgimento di Manuele Formelli come preparatore di cavalli, ma in questo caso è ancora presto per dire come andranno effettivamente le cose. Sicuramente Formelli vorrà aspettare i risultati delle elezioni a Palazzo Alberti per capire, come ha già fatto in passato con altri quartieri, con quale dirigenza avrà a che fare.

Fattore legato, appunto, al responso delle urne, ma anche alla "sentenza" del Gran Giurì della Giostra.