ANGELA BALDI
Cronaca

Chiuso un altro locale, è il bar Cristallo

Blitz dei Carabinieri durante i controlli a tappeto di sabato notte in città e in provincia

cristallo

Arezzo, 13 settembre 2021 - E' toccato al bar Cristallo questa volta. Multa e 5 giorni di chiusura a partire da sabato quando dopo la mezzanotte i Carabinieri arrivati nel locale di via Calamandrei durante una notte di controlli sui luoghi della movida, hanno constatato che il titolare non provvedeva a far rispettare ai propri clienti l’uso della mascherina e il previsto distanziamento sociale. “Sabato avevamo in programma il Why Not, una serata gay friendly che ha portato nel locale molte persone, saranno stati tra 100 e 150 gli avventori dell’aperitivo cena prima e del dopo cena poi – spiegano i titolari del bar Cristallo Massimo Sbietti e Fabio Rossi – sono arrivati molti più ragazzi di quelli che ci aspettavamo ma la serata si stava svolgendo tranquillamente e in massima sicurezza visto che noi controlliamo temperatura e green pass non solo all’interno come previsto per legge, ma anche all’esterno. I Carabinieri hanno fatto il loro lavoro e ci hanno contestato l’assembramento all’esterno del locale, chi controlla però quello che accade nelle piazze dove i giovani si riuniscono senza controllo e senza distanza di sicurezza? Quello che ci sembra esagerato è la chiusura di 5 giorni, il massimo previsto. Abbiamo 15 dipendenti e questo stop ricadrà soprattutto su di loro. Il nostro è un bar che lavora tutti i giorni e ci sembra un provvedimento eccessivo dopo i periodi di chiusura imposti dal Covid. Tra l’altro nel locale non si è verificato nessun problema di ordine pubblico e nessuna violazione nelle zone interne”.

Sabato notte i Carabinieri durante il blitz sulla movida hanno controllato non solo il Cristallo ma sono tornati anche in un altro locale del divertimento notturno, il Dolceverde di Castiglion Fibocchi a cui solo due settimane prima era toccata la stessa sorte: 5 giorni di stop e multa. “Sabato i Carabinieri sono tornati al Dolceverde – spiega il titolare Tito Ghezzi- ma non hanno riscontrato nessuna irregolarità questa volta. Avevamo infatti aumentato il personale addetto alla sicurezza e raddoppiato i presidi con la Misericordia ad affiancare la Croce Rossa all’ingresso”.

Il locale sabato ha proposto la serata “Balli proibiti” una cena in musica dal titolo provocatorio dopo aver scontato la chiusura di 5 giorni inflitta due settimane prima perché in quell’occasione le forze dell’ordine trovarono gli avventori a ballare mentre il locale avrebbe dovuto solo proporre una cena con dj.  A fine agosto la scoperta fu fatta grazie ad un tavolo di carabinieri “infiltrati” nel locale seduti a cena come normali clienti. Tutto regolare invece sabato scorso per la discoteca di Castiglion Fibocchi adesso convertita a ristorante, sorte diversa per il Bar Cristallo che ora oltre alla sanzione dovrà scontare i 5 giorni di chiusura. In questo caso ad essere contestato è solo l’assembramento dei clienti, troppo vicini e senza mascherine di protezione.

Non solo i Carabinieri del comando di Arezzo, sabato ad essere impegnati nei controlli sulle aree della movida anche i militari della Compagnia di San Giovanni Valdarno in centro e nei comuni limitrofi. Un’attività che si è protratto fino alle prime luci dell’alba, e che ha visto il dispiegamento di sei pattuglie tra Montevarchi, San Giovanni e Terranuova. Anche qui sono stati ispezionati i locali più in voga, per controllare che fosse garantito il rispetto delle regole sul distanziamento, sull’uso delle mascherine e sui controlli del Green Pass, oltre che il divieto di vendita di bevande alcoliche ai minorenni. I Carabinieri hanno agito a piedi per l’occasione, e suddivisisi in due squadre per poter effettuare un controllo più capillare: hanno constatato un ingente afflusso nei locali all’aperto, dove tutto però si è svolto senza eccessi o abusi.