
Valdichiana outlet village
FOIANO DELLA CHIANA - Non crede all’equazione domeniche aperto-maggiori consumi, Chiara Gagnarli, deputata del M5s si dice pronta a incontrare il direttore del Valdichiana Outlet». Il tema delle «chiusure domenicali» ha fatto suonare l'allarme a Massimiliano Peron, manager del gigante dello shopping di Foiano della Chiana. La parlamentare cortonese del Movimento 5 stelle spiega che l'equazione «chiusure festive = diminuzione dei consumi», è tutta da dimostrare. Peron ieri su La Nazione ha stimato una flessione di fatturato del 30% corrispondente ad un importo analogo di esuberi di personale. Se dovesse andare in porto l'addio alla liberalizzazione delle aperture potrebbe verificarsi un calo di occupati all'Outlet di 250/300 unità. Gagnarli getta acqua sul fuoco e spiega: «I consumi verrebbero comunque redistribuiti negli altri giorni di apertura, le famiglie spendono sempre quello, non cambia nulla. Mentre – prosegue la deputata 5s – i dipendenti che attualmente sono in servizio nei festivi spesso si trovano in sovraccarico di lavoro, pertanto questo porterebbe beneficio anche a loro, senza i rischi paventati». La parlamentare cortonese, al suo secondo mandato alla Camera, annuncia di voler incontrare i vertici del Valdichiana Outlet: «approfondiremo con loro la situazione». Certo è che al momento non è dato sapere quale riforma partorirà il parlamento, è qui che infatti sono presenti almeno tre proposte di legge che mettono mano alla cosiddetta liberalizzazione delle aperture. Non si sa ancora quali sarebbero i destinatari del giro di vite, tutte le attività indistintamente? Il settore alimentare quindi i supermercati? E gli outlet? Il quadro è in evoluzione, c'è inoltre da considerare la questione dei territori a vocazione turistica e poi resta dietro l'angolo, ma pare scontata, la possibilità che alla fine la patata bollente sarà scaricata sul tavolo dei sindaci per le opportune «concessioni in deroga». Insomma, la riforma annunciata potrebbe rivelarsi molto meno incisiva delle aspettative, come se la montagna partorisse un topolino. In Valdichiana però il dibattito si apre includendo alcune delle specificità del territorio: ci sono numerosi centri commerciali dedicati al settore alimentare e all'elettronica, c'è il centro storico a vocazione turistica come Cortona, ci sono quelli che fanno passi in avanti verso questa dimensione come Castiglion Fiorentino, poi ci sono anche tanti territori di botteghe tradizionali e c'è un Outlet a Foiano, creatura ideata per stare aperta per le feste comandate. Riuscirà una riforma a fare meno danni di quelli fatti dalla liberalizzazione? E soprattutto, a pagare il prezzo più salato sarà il «gigante dello shopping domenicale»?