
di Luca Amodio
Pronti, partenza, cin cin. Parte in quinta la tre giorni della sesta edizione di Chianina&Syrah, il festival del buon vivere che andrà avanti nella città etrusca fino a domenica. "Oltre le aspettative" è il commento unanime degli organizzatori. Ancora siamo al primo atto, ma la stima dei numeri è più che rosea.
"Oltre 200 persone si sono registrate al simposio ‘syrah e cambiamenti climatici’ e oltre 50 giornalisti hanno degustato i Syrah di Cortona e d’Italia nell’anteprima ‘sarà Syrah’", dice Stefano Amerighi, presidente del consorzio Cortona Vini, riferendosi agli eventi che hanno aperto l’iniziativa. E’ infatti il Syrah, attore protagonista ex aequo insieme alla Chianina, al centro della prima parte della giornata, in una duplice veste, sia divulgativa che degustativa. "La nostra idea è sempre stata quella di organizzare accanto ad un volto promozionale anche una parte dedicata agli approfondimenti: Cortona si è candidata e continua ad essere la capitale non solo della promozione ma anche della ricerca su questo vitigno". Un confronto da cui oltretutto sono venute fuori nuove idee, visioni e tecniche innovative per elaborare nuove soluzioni etiche per la gestione dell’ambiente in cui avviene la coltivazione di uno dei gioielli di Cortona. Perchè il Syrah cortonese è ormai un ambasciatore di Cortona nel mondo in un vero processo di internazionalizzazione. "Cortona è Syrah, ormai è riconosciuta come la culla di questo vitigno – aggiunge Amerighi, facendo riferimento ai 500 ettari piantati a Syrah – è una storia recente e questo va ancora di più a dare il merito agli operatori del settore a cui si stanno aggiungendo anche aziende dall’estero".
Grandi numeri anche per la seconda parte della giornata che è culminata con la prima delle due cene di Galà che ha portato a teatro "ben 180 partecipanti pronti a degustare le prelibatezze cucinate dai circa cinquanta chef di cui 10 stellati", dice Vittorio Camorri di Terretrusche Events che ricorda anche il bis di stasera al quale i commensali arriveranno a ben 260. "Siamo soddisfatti perché Cortona sceglie ancora di utilizzare una formula enogastronomica come veicolo per la promozione del territorio: con giornalisti e chef, provenienti da tutta Italia ne stiamo dando la dimostrazione" dice Camorri.