MASSIMO BAGIARDI
Cronaca

Centro storico e degrado. Scatta l’allarme vandali: "Servono controlli per vigilare vie e piazze"

Le richieste di Marcello Zangheri, presidente del comitato dei residenti

Centro storico e degrado. Scatta l’allarme vandali: "Servono controlli per vigilare vie e piazze"

"Il decoro del centro storico è in caduta libera". Non usa troppi rigiri di parole il presidente dell’associazione residenti del centro storico di San Giovanni Marcello Zangheri, soprattutto dopo gli ultimi eventi che hanno determinato la chiusura di una pizzeria oltre agli atti vandalici perpetrati, nei giorni scorsi, ai danni della sede degli scout cittadini. Non soltanto Corso Italia le zone interessate ma anche Piazza Cavour e Piazza Masaccio oltre a via Madonna e ai chiassi, dove spesso e volentieri e maggiore il degrado. Dopo il dibattito tenutosi nei giorni scorsi all’interno della sede delle Liste Civiche - "Ma noi non ci schieriamo con nessun forza politica" sottolinea con decisione Zangheri - ecco che si entra più nel dettaglio delle varie problematiche: "Con l’attuale amministrazione - afferma sempre il presidente dell’Associazione - abbiamo avuto un incontro nel giugno del 2023 dove è stato messo in evidenza quello che c’era da fare per migliorare il decoro del centro storico e dove Valentina Vadi si era presa degli impegni che, purtroppo, sono stati tutti disattesi". Tutte piccole cose ma che sommate tra di esse portano a un deciso malumore di chi, in questa precisa zona, ha scelto di vivere con la famiglia: "Si va dagli schiamazzi continui in tutte le ore della giornata, spazzatura lasciata in giro oltre ad altre cose come i bisogni di cani che purtroppo sono presenti un po’ dappertutto. Da parte nostra però abbiamo chiesto ripetutamente degli interventi ma al momento non se ne vedono". Ma cosa chiede più nello specifico l’associazione al primo cittadino ? Zangheri parla di soluzione a costo zero: "Non chiediamo chissà cosa ma andrebbe rivista la distribuzione della polizia municipale che sarebbe a costo zero per l’amministrazione. Ha chiuso una pizzeria, sono stati fatti dei danni alla sede degli scout e siamo stati costretti, proprio così, a chiudere nelle ore pomeridiane un giardino in via Mannozzi che avevamo preso in gestione e che era oggetto, da parte di ragazzi che vanno dai 15 ai 17 anni, di continui dispetti e danni". Fatti, questi, che saranno posti all’attenzione di coloro che si presenteranno per guidare il governo cittadino nei prossimi cinque anni.