
PRATOVECCHIO Sarà un pianoforte solo a rompere i confini, attraversare generi, evocare mondi. Stasera alle 21, l’eclettico pianista Luis Di Gennaro...
PRATOVECCHIOSarà un pianoforte solo a rompere i confini, attraversare generi, evocare mondi. Stasera alle 21, l’eclettico pianista Luis Di Gennaro (nella foto) inaugurerà la rassegna "Aspettando Naturalmente Pianoforte" con il concerto "Confini Infranti: da De André ai Radiohead in jazz", al La.B (ex Lanificio Berti) di Pratovecchio. Ingresso gratuito. Un titolo che è già una dichiarazione d’intenti: Confini Infranti non è una semplice scaletta di brani celebri, ma un viaggio musicale dove le canzoni diventano materia viva, trasformata in un linguaggio nuovo, profondo, sorprendente. De André, Radiohead, Coldplay, Pino Daniele e altri grandi nomi della musica italiana e internazionale verranno reinventati con sensibilità jazzistica e tocco visionario, in un’esplorazione sonora che fonde identità e improvvisazione. "Per me il jazz è una forma di libertà — racconta Di Gennaro — In questo concerto lascerò che le canzoni si trasformino, si contaminino, diventino altro. Ogni brano è un punto di partenza, non un confine: è un dialogo tra quello che conosciamo e ciò che possiamo ancora immaginare".
Nato ad Avellino nel 1988, ma con radici argentine, Di Gennaro è noto per la sua capacità di coniugare rigore classico e libertà jazz. Artista trasversale, ha collaborato con musicisti del calibro di Danilo Rea, Vinicio Capossela, Morgan e Dario Deidda. A Pratovecchio porterà un concerto che si annuncia emozionante e fuori dagli schemi, pensato per chi ama la musica che osa e si reinventa. Il concerto aprirà ufficialmente Aspettando Naturalmente Pianoforte, la rassegna, organizzata dall’associazione Pratoveteri Aps, che trasforma l’anno ‘di pausa’ del celebre festival biennale in un tempo fertile di suoni, cammini, parole e visioni, nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi che sarà attraversato anche dalla "Carovana", un trekking artistico tra Camaldoli, Corezzo e La Verna sulle tracce di San Francesco per celebrare l’VIII centenario del Cantico delle Creature.
Realizzata in collaborazione con Aboca Edizioni e coordinata da Nicola Doni con la guida ambientale Andrea Pellegrini. Tra il 18 e il 20 luglio, la Carovana si muove tra performance e soste artistiche con gli scrittori come Giorgio Volpi, Erika Maderna, la pianista Isabella Turso, l’attrice Miriam Bardini, l’agronoma Ilaria Camprincoli, l’astrofilo Alessandro Ghiandai, il regista Cesare Baccheschi, il videomaker Matteo Marziali, e altri ‘viandanti del pensiero e dell’arte’.