
La rabbia alla manifestazione della Borsa Merci
Arezzo 15 gennaio 2016 - Li hanno contestati appena li hanno visti. Anche perché per la prima volta erano presenti tutti insieme ad un'assemblea di risparmiatori e obbligazionisti di Banca Etruria indetta per venerdì sera dalla Federconsumatori alla Borsa merci. Vittime del malumore gli esponenti politici, in particolare del Pd. «Vergogna» è stato più volte ripetuto dalla platea all'indirizzo di Marco Donati mentre l'intervento della senatrice Donella Mattesini è stato interrotto più volte. Erano presenti anche Chiara Gagnarli, Alessio Villarosa, Dino Alberti e Gianni Girotto del M5s, Maurizio Bianconi, Conservatori e Riformisti, Marco Baldassarre, ex M5s ora Alternativa Libera. Donati, Mattesini, Baldassarre e Villarosa hanno preso la parola.
"Ho guadagnato quei soldi, fino all’ultimo centesimo. E li rivoglio, tutti» è lo sfogo di una risparmiatrice che esprime il pensiero di tutti. Ma è Bianconi a indicare una possibile soluzione "Non esiste una svalutazione dei crediti deteriorati al 17%, bastava stabilire una percentuale attorno al 30%, ragionevolissima, e nessuno ci avrebbe rimesso".
Applauditissimo l'intervento di Villarosa, membro della commissione finanze: "Daremo battaglia affinché i soldi vi vengano restituiti integralmente". Anche Baldassare ha spiegato: "Abbiamo proposto di utilizzare i dividendi degli utili di Bankitalia per risarcire i risparmiatori. Lo sfacelo delle 4 banche è avvenuto soprattutto per colpa della mancata vigilanza dell'istituto, quindi è giusto che i dividendi vadano a chi ha salvato le banche con i propri risparmi". Silenzio invece per Marco Donati, l’onorevole del Pd, che si impegna ad aumentare il fondo di solidarietà, attualmente a 100 milioni, e per garantire il massimo risarcimento ai risparmiatori, ma viene più volte interrotto dai fischi. Poi parla il sindaco Ghinelli che ribadisce di aver chiesto l’intervento del presidente Mattarella.