Blitz contro il lavoro nero. Stop a due stand in fiera. Sanzioni per migliaia di euro

Il personale dell’ispettorato territoriale all’opera

Blitz contro il lavoro nero. Stop a due stand in fiera. Sanzioni per migliaia di euro

Blitz contro il lavoro nero. Stop a due stand in fiera. Sanzioni per migliaia di euro

SANSEPOLCRO

Lavoravano in nero, senza quindi regolarizzazione della posizione e così i titolari si sono beccati delle multe che hanno raggiunto in totale la salata cifra di 26mila euro. Non ci sono andati leggeri i tecnici dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Arezzo, impegnati lo scorso fine settimana in una serie di servizi ispettivi che hanno interessato il settore dei pubblici esercizi in occasione di un evento fieristico tenutosi in Valtiberina. Nel corso delle verifiche eseguite, sono stati effettuati quattro controlli a campione tra gli stand presenti, per un totale di 15 lavoratori verificati, ma tre di essi sono stati pizzicati perché irregolarmente occupati, quindi "in nero", con conseguente applicazione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale adottato nei confronti di due esercizi di ristorazione. Le stesse inottemperanze sono state rilevate anche all’interno di un ristorante che impiegava in nero un lavoratore minorenne, a fronte di due lavoratori assunti in piena regola; anche nei confronti del ristoratore è scattato il provvedimento di sospensione. Per la ripresa dell’attività imprenditoriale, i lavoratori chiamati senza le necessarie procedure dovranno essere regolarizzati e assicurati agli istituti previdenziali e assicurativi.

Nel corso poi degli accessi ispettivi riscontrate anche violazioni in materia di salute e sicurezza, tra cui la mancata formazione e informazione dei lavoratori e l’omessa sorveglianza sanitaria per il personale irregolarmente occupato. Rispetto alle irregolarità accertate, i datori di lavoro saranno chiamati a pagare sanzioni amministrative per più di 11 mila euro, che vanno ad aggiungersi agli oltre 15 mila euro di ammenda.