LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Blackout in Spagna, campanello d’allarme per tutti

Le invenzioni sono importanti, ma l’elettricità è, secondo noi, la più adoperata. Senza di essa, non avremmo, ad esempio, la...

Dall’interruttore a internet nel disegno della 5 A

Dall’interruttore a internet nel disegno della 5 A

Le invenzioni sono importanti, ma l’elettricità è, secondo noi, la più adoperata. Senza di essa, non avremmo, ad esempio, la rete Internet. All’elettricità sono collegate molte altre invenzioni ormai indispensabili, come il telefono o la radio. Ma pensiamo anche alle sue applicazioni in campo medico: operazioni a distanza, radiografie, ecografie, dispositivi che mantengono in vita le persone. Senza elettricità, il mondo sarebbe sicuramente più buio, meno sicuro, più lento, più complicato e faticoso. Anche più inquinato.

Tuttavia, c’è un aspetto che non possiamo ignorare, l’ultimo fatto di cronaca lo dimostra. Lunedì 28 aprile, alle 12.30, Spagna e Portogallo hanno subito un blackout elettrico. In pochi istanti la rete è collassata, causando l’interruzione totale dell’alimentazione elettrica in quasi tutto il territorio dei due paesi. Panico! Tutto si è fermato e le persone hanno iniziato a disperarsi. Questo incidente, seppur breve, ma grave, ha dimostrato quanto siamo dipendenti dall’energia elettrica: è come se, senza elettricità, ci venissero a mancare cibo e aria.

Per questo, dovremmo impegnarci a ridurre la dipendenza, modificando alcune abitudini: trascorrere più tempo all’aperto, guardare meno la Tv e i dispositivi tecnologici, spegnere la luce quando non siamo in una stanza, non aprire spesso il frigorifero e usare con moderazione l’asciugacapelli. Basta poco per aiutare noi stessi e il pianeta a vivere meglio.