
Bibbiena non è un paese per vecchi Il 40% dei residenti sotto i 40 anni Vagnoli: "Ritorno in centro storico"
Non è un paese per vecchi. Basti pensare che se i residenti nel centro storico di Bibbiena sono 656, il 40% di questi hanno meno di 40 anni, mentre i giovani della stessa fascia di età rappresentano il 35% del totale dei cittadini del comune. "Nel centro storico di Bibbiena si registra un riavvicinamento dei giovani, un fenomeno che salutiamo con immenso piacere e che abbiamo cercato anche di promuovere attraverso il bando affitto per i giovani che ha avuto un grandissimo successo con 6 nuovi giovani che si sono insediati tra Bibbiena e Soci – dice il Sindaco Filippo Vagnoli - Gli investimenti fatti nel nostro centro storico maggiore soprattutto in termini di rigenerazione urbana, insieme a progetti innovativi come quello dell’aiuto per l’affitto, credo, siano di grande importanza per invertire una tendenza che ormai è nazionale che è quello del progressivo svuotamento di questi luoghi di pregio". A giocare un ruolo importante il bando affitto giovani, promosso dall’Assessorato alle politiche giovanili, nella persona di Martina Cipriani, che era stato studiato dal comune proprio per incentivare l’emancipazione dei giovani rispetto alla famiglia di origine e insieme dare impulso al ripopolamento di alcune aree del territorio come il centro storico di Bibbiena.
Per questo motivo la priorità era stata data alla fascia dai 30 ai 40 anni.
L’importo del contributo offerto dal comune va da un minimo di 1800 euro ad un massimo di 4200 euro. Al bando hanno partecipato diversi giovani tra i quali i 6 che di fatto stanno beneficiando di questi incentivi per i primi due anni di affitto. "Quello dei centri storici e del loro spopolamento è un tema aperto in tutto il paese – dice Vagnoli - A Bibbiena abbiamo cercato da tempo di attivare iniziative specifiche per riportare i giovani a vivere nei nostri piccoli centri compreso Bibbiena che rappresenta la "vetrina" del nostro comune. Il bando affitto giovani e gli incentivi è stata una delle azioni dirette proprio a questa fascia di età e ci ha dato grandi soddisfazioni in termini di partecipazione e quindi di progettualità. Certamente sostenere il centro storico significa anche sostenete le attività commerciali. Con l’Assessore Daniele Bronchi, negli anni della pandemia e subito dopo, abbiamo attivato dei bandi molto efficaci per l’acquisto di nuove attrezzature.
La Lira di Bibbiena è stata poi un ulteriore spinta e sostegno alle piccole attività commerciali i cui risultati hanno sostenuto la nostra visione. Ringrazio come sempre gli uffici afferenti agli assessorati per un impegno sostenuto anche dall’entusiasmo e ringrazio Bronchi e Cipriani per il loro coordinamento".