
Sansepolcro in musica: quattro giorni di emozioni forti in centro. Dal blues del cantante romano alle risate assicurate con Giusti. Cristiano, Max e Alex a fine agosto sul palco grazie ai "Citti del Fare" .
di Claudio Roselli
Cristiano De Andrè, Max Giusti e Alex Britti: questo il tris che cala l’edizione 2025 di Berta Music Festival, in programma a da venerdì 29 agosto a lunedì 1 settembre prossimi. Altri due grossi calibri della musica italiana (ricordiamo Edoardo Bennato e Max Gazzè nel 2024) e un popolare comico e imitatore che chiuderà la rassegna, come fece lo scorso anno Paolo Ruffini. Dunque, l’associazione "I Citti del Fare" si è garantita nuovi colpi a sensazione e con la seguente scaletta: De Andrè il 29, Giusti il 30 e Britti il primo settembre nello scenario di piazza Torre di Berta; domenica 31, come oramai da tradizione nel giorno festivo, spazio ancora una volta a ‘Canzonissima’, lo spettacolo di carattere più prettamente locale che costituisce un’opportunità per i cantanti del posto, sempre con il contributo della Sestosenso band. "De Andrè canta De Andrè": Cristiano, cantautore e polistrumentista nonché figlio del grande Fabrizio, riproporrà le più celebri canzoni del padre (morto nel 1999), che ha fatto epoca e che è entrato di diritto nella storia musicale di casa nostra. "Bollicine" è invece il titolo dello spettacolo di un Max Giusti in versione inedita, il quale "racconta al pubblico quello che nella vita di tutti i giorni non direbbe nemmeno al suo migliore amico". Confessioni in clima di festa, quindi e nei momenti in cui si brinda.
Alex Britti è una "icona" degli anni Duemila per gli adolescenti, con oltre trent’anni di carriera alle spalle e brani inconfondibili quali ‘La vasca’ e i famosi ‘7000 caffè’. Anche Britti è una figura completa, capace di viaggiare fra rock, blues e funk assieme alla sua inseparabile chitarra. Altre tre serate ad alto livello nel centro, prima di lasciare il posto al Festival delle Nazioni con il concerto del pianista Nicola Piovani e poi alla parentesi rinascimentale di settembre. "Direi proprio di sì – ha dichiarato Giuseppe Carbonaro, presidente de ‘I Citti del Fare’ – e fra l’altro abbiamo sostenuto un impegno maggiore rispetto allo scorso anno, anche se allo stesso tempo ci siamo costruiti una fama eccellente. Nel corso infatti di una cena, Max Gazzè ha detto ad Alex Britti che la tappa era stata per lui la più bella della scorsa estate: a quel punto, prendere Britti è stata un’operazione davvero facile. Il primo tangibile risultato di un operato che ci sta dando ragione".
Anche per questo evento, presentazione ufficiale a Firenze ieri mattina nel Media Center Sassoli del Palazzo del Pegaso. Quasi superfluo ricordare che sono già in vendita i biglietti su TicketSMS. Per ‘I Citti del Fare’, questa edizione del Berta Music Festival potrebbe essere la consacrazione definitiva di realtà molto attiva e in grado di far compiere un salto di qualità alla città con iniziative che peraltro non si limitano al festival, anche se ovviamente quest’ultimo è il più importante appuntamento in calendario. Un appuntamento che sta dando lustro in un Borgo, se non altro per essere in grado di portare tre vip nell’arco di soli quattro giorni.