
La corsa in bici in Piazza Grande
Arezzo, 15 aprile 2021 - Roberto Benigni è il Leone d'oro alla carriera della 78/A Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Lo annuncia la Biennale. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia, che ha fatto propria la proposta del direttore della Mostra Alberto Barbera.
Il regista nato a Castiglion Fiorentino e poi cresciuto a Prato lega alla nostra città non solo la nascita ma anche il più grande dei suoi successi: il film "La vita è bella", girato in buona parte proprio ad Arezzo e vincitore di tre Oscar, tra cui il miglior film straniero e il miglior attore.
Benigni a questo punto sarà il classico "ciclone" in arrivo in laguna. Perché la consegna del Leone d'Oro catalizzerà una delle giornat della Mostra del Cinema di Venezia e alla premiazione seguirà, come da copione consolidato, la proiezione di uno dei suoi film: e potrebbe essere proprio quella "Vita è bella" che ha lasciato una traccia nel nostro cinema. E una anche in città, dove le tappe delle riprese sono scandite dalle targhe che le ricordano.
La reazione di Benigni? Classica. «Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine. E' un onore immenso ricevere un così alto riconoscimento verso il mio lavoro dalla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia». Il cuore all'epoca degli Oscar era "in tumulto" ma la scia resta quella.