REDAZIONE AREZZO

Banca Etruria, accordo con i sindacati per il personale

Ridotta la solidarietà e scongiurata la procedura di licenziamento collettivo

Banca Etruria

Arezzo, 1 aprile 2017 - Firmato nella notte l'accordo fra sindacati e Banca Etruria «sugli organici della banca propedeutico all'integrazione con Ubi». A rivelarlo è  una nota del Fabi, il sindacato dei bancari. «Abbiamo ottenuto una significativa riduzione delle giornate di solidarietà a carico dei lavoratori, salvaguardando la contrattazione aziendale e scongiurando l'applicazione dei licenziamenti collettivi in una banca che fino a poco tempo fa rischiava la liquidazione. Auspichiamo che con questo accordo si ponga fine alla stagione dei sacrifici dei lavoratori e si proietti l'istituto verso un pieno rilancio che valorizzi i dipendenti e la banca stessa», commentano Giovanni Lorito e Fabio Faltoni del coordinamento Fabi Banca Etruria. L'accordo scongiura l'applicazione della legge sui licenziamenti collettivi e prevede 20 prepensionamenti solo su base volontaria con accesso al fondo esuberi, ammortizzatore sociale di categoria, per coloro che maturano i requisiti pensionistici tra il primo luglio 2024 e il primo novembre 2024. L'intesa riduce in maniera significativa le giornate di solidarietà portandole da 18 a 4 e rendendole meno pesanti sulla busta paga dei lavoratori, poiché finanziate dal fondo esuberi. Si è infine ottenuta una proroga del contratto integrativo aziendale fino al 31/12/2017 e sono state confermate le tutele legali per tutti i lavoratori, già concordate dalle Segreterie nazionali con il Presidente delle quattro good bank Nicastro a luglio 2016.