REDAZIONE AREZZO

Autostrada A1, Occhi puntati sulle giornate da bollino 'nero' ad Arezzo

L'Autosole aretina diventa un "sorvegliato speciale" alla vigilia dell'esodo estivo: volumi di traffico, terza corsia esclusa e rallentamenti ad alto rischio. Tamponamenti in agguato.

Occhi puntati sulle giornate da bollino "nero". L’anticipo del grande esodo verso i luoghi delle vacanze, già oggi con il primo cambio legato ai soggiorni di due settimane. C’è chi va e chi torna, ma l’autostrada è sempre la stessa e tra luglio e agosto i flussi di traffico aumentano in maniera consistente. Un lungo serpentone di auto in viaggio con destinazione mare e montagna si snoderà per tutta la giornata lungo il tratto aretino dell’Autosole, snodo strategico per i collegamenti tra nord e sud Italia. Tuttavia, il percorso tra i caselli autostradali di Valdichiana e Valdarno spesso è caratterizzato da rallentamenti e code.

Incidono i volumi di traffico ma pure il fatto che la terza corsia realizzata nel nodo fiorentino dell’A1 e adesso al via nel tratto tra Incisa e Valdarno, per ora escluda proprio il tratto aretino. Stessa "spinta" da sud, dove la terza corsia è già realtà tra Roma nord e Orte. Uno schema che riduce la parte aretina della grande arteria stradale a una sorta di "imbuto", dove proprio i rallentamenti sono ad altissimo rischio. E basta un "effetto elastico" tra i veicoli in movimento a creare disagi. Per non parlare dei tamponamenti, un pericolo quando il traffico è congestionato. Giovedì l’Italia è stata divisa a metà per un incidente lungo il tratto aretino, con 11 chilometri di code.

Ora, alla vigilia del grande esodo estivo previsto per il 5 agosto, l’Autosole diventa "sorvegliato speciale".,

LuBi