
La presentazione della sperimentazione
Arezzo, 19 maggio 2025 – E' stato presentato questa mattina nella Sala del Consiglio Comunale l'avvio sperimentale sul territorio della Zona Distretto Aretina del SEUS, il servizio regionale per le emergenze e le urgenze sociali, che si caratterizza come servizio di secondo livello attivo 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, per la gestione di interventi per le emergenze e le urgenze sociali.
Si tratta di un modello regionale unitario e coerente che nel territorio dell'Azienda USL Toscana Sud Est si declinerà in stretta collaborazione con i servizi sociali territoriali.
Gli interventi del SEUS si riferiscono esclusivamente alle aree di bisogno caratterizzate da pericolo, grave rischio per la salute psico-fisico-sociale della persona coinvolta, in assenza di reti familiari e amicali e quindi a situazioni che richiedono una tutela immediata.
Elemento centrale del servizio è la costituzione della Centrale Operativa Emergenza Sociale (COES), anche questa attiva 24h/24 e 365 giorni l’anno, che svolgerà funzioni di coordinamento e gestione degli interventi per tutta la Zona Distretto Aretina.
La COES rappresenterà il punto di riferimento professionale-operativo del servizio sociale, il luogo delle decisioni operative e di predisposizione della documentazione, guidando il lavoro delle Unità Territoriali di Emergenza e Urgenza Sociale (UTES).
Le UTES saranno il "braccio operativo" della COES, attive anch'esse h24, intervenendo direttamente sul territorio sulla base delle indicazioni della Centrale Operativa. La candidatura della Zona Aretina per la sperimentazione del SEUS era stata approvata nel 2022, e negli anni successivi tutti gli assistenti sociali del territorio hanno ricevuto la formazione specifica necessaria.
Questo ha permesso una preparazione tecnico-professionale e organizzativa approfondita, culminata nella mappatura dei servizi e nell'identificazione degli interventi zonali disponibili. Alla cerimonia odierna, alla quale insieme al vicesindaco Lucia Tanti e ai sindaci della Zona Distretto Aretina hanno preso parte tra gli altri rappresentanti delle forze dell’ordine, il direttore generale della Asl sud-est Marco Torre, il direttore del dipartimento servizi sociali Asl Toscana sud-est Patrizia Castellucci, il direttore di Zona Alfredo Notargiacomo, Cristina Corezzi della direzione sanità welfare e coesione sociale della Regione Toscana- è stato consegnato il numero verde dedicato, attivo 24 ore su 24, che rappresenta un punto di accesso immediato e costante per chi si trova in situazioni di emergenza sociale.
"L'attivazione sperimentale del SEUS regionale rappresenta un traguardo fondamentale per la nostra comunità – ha commentato il vicesindaco Lucia Tanti -. Grazie a questo servizio innovativo e strutturato, saremo in grado di offrire una risposta ancora più efficace e tempestiva ai bisogni sociali più urgenti e delicati del nostro territorio.
La creazione della Centrale Operativa e delle Unità Territoriali, insieme al numero verde attivo 24 ore su 24, garantiscono un punto di riferimento costante e un intervento qualificato in ogni momento della giornata. Ringrazio fin da subito tutti gli operatori sociali che con la loro professionalità e dedizione renderanno operativo questo servizio essenziale per la tutela dei più fragili, e in particolare dal dottoressa Castellucci e la dottoressa Garavelli che hanno seguito puntualmente la formazione degli operatori. Da oggi questa comunità è senza dubbio più sicura e più tutelata”.